Cagliari, 14 Apr 2017 - Nel corso di mirati servizi di contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti, personale della Polizia di Stato del gruppo Falchi della sezione “Criminalità diffusa” della Squadra Mobile di Cagliari, hanno arrestato Ben-Llela Mohamed Amine, di 26 anni, tunisino, per il reato di spaccio di sostanze stupefacenti.
Intorno alle 16:45 di ieri, nella centralissima Via Cavour, a seguito di numerose segnalazioni da parte dei residenti ed esercenti commerciali, inerenti un’intensa attività di spaccio di sostanze stupefacenti e crimini predatori da parte di cittadini stranieri, in particolare nel quartiere Marina, i “Falchi” hanno notato lo straniero (personaggio già conosciuto dagli stessi operatori per avere precedenti specifici connessi allo spaccio) che camminava frettolosamente in direzione Via Sardegna (palazzo del Consiglio Regionale), guardandosi ripetutamente attorno. Poco dopo raggiunto un bar è stato notato dai poliziotti che il tunisino è stato avvicinato da tre giovani con i quali dopo essersi parlati, si sono diretti verso il palazzo del Consiglio Regionale e uno di questi, dopo aver consegnato una banconota, ha ricevuto da Ben Llela un oggetto estratto dalla tasca della felpa.
Quindi lo spacciatore è stato raggiunto, bloccato e sottoposto a perquisizione personale, che ha permesso di rinvenire nella tasca della felpa, una scatola metallica di sigari con all’interno evidenti tracce di hashish, ed una banconota da 10€.
Contemporaneamente è stato anche bloccato ilo giovane acquirente che subito consegnato all’Agente un pezzo di droga appena acquistato e poi sequestrato.
Il tunisino è stato in seguito dichiarato in arresto e sottoposto ai rilievi fotodatiloscopici da dove è emerso che durante la sua permanenza nel nostro paese aveva fornito degli alias ed era meglio conosciuto come Kawech Mouhamed nato in Libia il 09.12.1992 e come Kavech Mouhamed nato in Libia il 09.12.1992.
Il P.M. di turno ha disposto, che l’arrestato venisse trattenuto nelle camere di sicurezza fino a questa mattina quando è stato sottoposto al rito della direttissima.