Cagliari, 30 Mar 2017 - Gli Agenti del Gruppo Falchi della sezione “Criminalità diffusa” della Squadra Mobile di Cagliari, hanno denunciato in stato di libertà R.L. 46enne cagliaritano per i reati di tentata rapina aggravata e minacce aggravate.
Nella mattinata di ieri, verso le ore 08:20 circa, il Centro Operativo Telecomunicazioni della Questura ha inviato le pattuglie presenti sul territorio poiché era stata segnalata una rapina in atto presso la “Cittadella della salute” sita in Cagliari, Via Romagna.
Un equipaggio del Gruppo Falchi e due Volanti, hanno raggiunto la struttura dove poi hanno preso contatti con la vittima della tentata rapina che ha riferito che poco prima, mentre si trovava all’esterno del padiglione presso il quale lavora, si è avvicinato un uomo di circa 40/45 anni, alto circa Mt. 1,60/1,65, descrivendolo minuziosamente, che gli chiedeva alcune monete e al suo diniego l’uomo, dopo essersi allontanato un paio di metri si è riavvicinato e, aperto il borsello che portava a tracolla, gli ha mostrato il calcio di una pistola, pronunciando in sardo la frase: “Guarda cosa ho!”
Fortemente scosso e spaventata, la vittima si è allontanata e immediatamente è stato segnalato il fatto al 113.
La pattuglia dei Falchi della Mobile cittadina, dopo poco ha rintracciato l’autore del reato mentre, a piedi, si dirigeva verso l’uscita della struttura sanitaria in direzione della Via Liguria. Quindi è stato bloccato, identificato e poi l’uomo ha dichiarato di aver occultato l’arma all’interno del compendio, rinvenuta pochi istanti dopo. L’arma, risultata essere una pistola giocattolo in plastica di colore nero, priva di caricatore e relative cartucce e con la canna colorata di rosso, è stata sottoposta a sequestro.
Contestualmente, ha chiamato il 113 un conducente del Ctm, il quale ha riferito che verso le ore 05:20 precedenti, mentre stava svolgendo il proprio turno di lavoro dopo essere partito dal capolinea sito di fronte al mercato “S.Elia”, ha sentito un rumore provenire dalla sua destra e, voltatosi, ha notato un uomo che picchiava con il calcio di una pistola contro il cruscotto dell’autobus e puntando l’arma contro il conducente borbottava qualcosa di incomprensibile. Quindi l’autista ha bloccato la corsa del mezzo pubblico e approfittando di un attimo di distrazione dell’uomo, ha riferito di aver cercato di disarmarlo riuscendo comunque a spingerlo fuori dalla vettura.
Per questo fatto l’uomo è stato inoltre denunciato in stato di libertà.