Olbia, 29 Mar 2017 - Le Fiamme Gialle del Comando Provinciale di Sassari e Roma nell’ambito della lotta al traffico di sostanze stupefacenti, coordinati dal Procuratore Capo di Tempio, Domenico Fiordalisi, al termine di una complessa attività hanno antidroga hanno sequestrato 842 chili di marijuana, un chilo e 100 grammi di cocaina, circa 150.000 euro in contanti, due impianti per la coltivazione dello stupefacente e oltre 100 piante di marijuana, con il conseguente arresto di un calabrese residente a Roma e il fermo di due persone residenti in provincia di Cagliari.
Nella mattinata di ieri, i militari del Gruppo di Olbia, di servizio presso il locale porto, hanno fermato un signore di quarant’anni a bordo di una city car, sbarcato da Civitavecchia a suo dire per promuovere la vendita di prodotti alimentari calabresi: le motivazioni del conducente in merito al viaggio in Sardegna, unitamente al forte odore di benzina presente all’interno dell’abitacolo della vettura, hanno insospettito i finanzieri che, dopo un’attenta perquisizione del mezzo, hanno rinvenuto nel serbatoio una confezione sottovuoto contenente 1 chilo e 100 grammi di cocaina.
Quindi sono stati sequestrati l’autovettura e lo stupefacente e arrestato il corriere e poi si è proceduto sotto il coordinamento del Procuratore Fiordalisi ad avviare la perquisizione del domicilio del fermato a Roma, dove i baschi verdi della Capitale hanno rinvenuto 842 chilogrammi di marijuana, una serra indoor realizzata all'interno dell’abitazione e dotata di impianto di climatizzazione ed illuminazione indispensabile per il celere accrescimento delle piante e il necessario per il confezionamento dello stupefacente.
Le successive indagini, disposte dal Procuratore Fiordalisi, hanno portato le Fiamme Gialle a effettuare diverse perquisizioni nella provincia di Cagliari nei confronti di due sospettati collegati all’arrestato, terminate solo questa mattina che hanno permesso di sequestrare circa 150.000 euro in contanti, un’efficiente impianto per la coltivazione della cannabis analogo a quello rinvenuto presso l’abitazione dell’arrestato, oltre 100 piante di marijuana, una macchina conta banconote e valuta estera di diversi paesi.
Le due persone residenti nell’hinterland di Cagliari, sono attualmente sottoposti a fermo, disposti dal Procuratore della Repubblica di Tempio Pausania.