Roma, 21 Feb 2017 - Sei rappresentanti dei tassisti sono entrati nella sede del ministero dei Trasporti, dove si svolge un incontro con Graziano Delrio. A incoraggiarli, cori da stadio si sono alzati da manifestanti che gremiscono la piazza, che li acclamavano mentre loro alzavano le braccia al cielo. Uno di loro indossava una felpa nera con la scritta 'Roma elite'. All'incontro prendono parte anche la sottosegretaria Simona Vicari e i tecnici del ministero. Tra le principali categorie presenti Unica Taxi Cgil, Fit-Cisl, Uiltrasporti, Ugl Taxi, Fast Taxi Italia, Taxi, Unimpresa, Sata Tam Acai, Uri Taxi, Uri, Legacoop, Claai, Confartigianato Trasporti, Casartigiani, Cna Fita, Confcommercio, Confcooperative, Mit Movimento Italiano Tassisti.
Alcune centinaia di tassisti presidiano la piazza di fronte al ministero dei Trasporti. La loro accusa all'esecutivo è di aver inserito nel decreto Milleproroghe "un emendamento ad hoc per Uber: vogliono legalizzare l'abusivismo in tutta Italia", affermano alcuni esponenti della protesta, "si tratta di una concorrenza sleale e di una guerra tra poveri".
Sono presenti rappresentanti dei tassisti di Roma, Napoli, Firenze, Torino, Milano e Genova. Alcuni tengono in mano striscioni con scritto 'Lanzillotta i sordi tua'.
Bloccato il traffico a piazzale di Porta Pia, la piazza di fronte al ministero dei Trasporti. I tassisti 'armati' di trombette e petardi hanno urlato "la licenza non si tocca". Il traffico è stato deviato dalla polizia municipale e la situazione è monitorata da camionette di polizia e carabinieri, pronte a intervenire.
I tassisti hanno lanciato uova e arance e agitato striscioni con su scritto 'Uber capolarato'. I manifestanti alzano anche cori contro il governo: 'Chi non salta è Lanzillotta'. Non mancano, però, anche cori contro i rappresentanti delle organizzazioni sindacali come Unica Cgil e Uritaxi che nei giorni scorsi avevano invitato i tassisti a non mettere in campo scioperi selvaggi: gridano 'Venduti venduti'.
Emergono difficoltà nell'incontro in corso tra sindacati e il ministro delle infrastrutture e dei trasporti Graziano Delrio per risolvere la vicenda dei tassisti, da giorni in protesta contro il decreto milleproroghe. Lo riferiscono fonti sindacali. Il ministro dei Trasporti, Graziano Delrio, prima dell'incontro aveva twittato una sorta di invito alla calma e alla non violenza a proposito della protesta dei tassisti.