Carbonia (Ca), 6 Feb 2017 - Dalle ore 06.00 di questa mattina a Sant’Antioco e Calasetta, i carabinieri della Stazione del paese costiero del Sud Sardegna, coadiuvati da 28 militari della compagnia di Carbonia e tutti coordinati dal Maggiore Giuseppe Licari, una squadra con unità cinofila, dagli uomini dello “Squadrone Eliportato Cacciatori Sardegna di Abbasanta (Or) ed una unità cinofila del Nucleo di Cagliari, hanno dato esecuzione a 4 ordinanze di misura cautelare emesse il tre febbraio scorso, dal G.i.p. del Tribunale di Cagliari nei confronti di Christian Casula, di 29 anni, di Calasetta, allevatore, arrestato per incendio boschivo, detenzione e cessione di un’arma comune da sparo clandestina e modificata, detenzione e cessione di un’arma comune da sparo clandestina e modificata e ricettazione di un’arma comune da sparo clandestina, Giovanni Pau, di 51, pescatore, in carcere per concorso in fabbricazione, detenzione e porto in luogo pubblico di un’arma da guerra (una bottiglia incendiaria), concorso in tentativo d’incendio, concorso in minaccia aggravata, concorso in detenzione e porto in luogo pubblico di un’arma comune da sparo e violenza privata, Vittorio Pau, di 60, pastore, destinatario di misura per la custodia in carcere per detenzione ed occultamento di un’arma comune da sparo (un fucile) senza averne fatta denuncia all’autorità di P.S. e Antioco Luigi Balia, di 21 anni, di Sant’Antioco e Giovanni Pau, destinatario di una misura di arresti domiciliari per concorso in fabbricazione, detenzione e porto in luogo pubblico di un’arma da guerra, concorso in tentativo d’incendio, concorso in minaccia aggravata e concorso in detenzione e porto in luogo pubblico di un’arma comune da sparo.
Il provvedimento recepisce le articolate risultanze investigative acquisite dai militari della Stazione CC di Sant’Antioco nell’ambito di una indagine convenzionalmente denominata “Fire Off”, che ha consentito di individuare due distinti gruppi criminali che, agendo mediante azioni violente e minacciose, per futili motivi, effettuavano atti intimidatori per il raggiungimento delle proprie finalità causando anche due distinti incendi boschivi.
Nel corso dell’attività di oggi, a Giovanni Pau è stata sequestrata una carabina ad aria compressa regolarmente detenuta, sulla quale verranno eseguiti, come disposto dall’A.G., gli accertamenti tecnici volti ad individuare eventuali modifiche.
Ai rimanenti due indagati, C.F., di 25 anni, di Calasetta e P.B. 52 anni, pastore, pregiudicato, sono stati sottoposti anch’essi a perquisizione domiciliare ed, infine, ai due è stata notificato l’informazione di garanzia e sui diritti di difesa.
Al termine delle operazioni di rito, i soggetti sottoposti a custodia cautelare in carcere, saranno associati presso la casa circondariale “Ettore Scalas” di Uta (Ca), mentre Antioco Luigi Balia, è stato condotto presso la propria abitazione dove rimarrà in regime di arresti domiciliari come disposto dall’Autorità Giudiziaria di Cagliari informata dagli investigatori della Stazione cc di Sant’Antioco che procede.