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Giovane di 21 anni di Olbia rintracciato e denunciato per resistenza a Pubblico Ufficiale, segnalato per guida con patente sospesa

Olbia. 6 Gen 2017 - Nella serata del 28 dicembre scorso, una pattuglia della Sezione Radiomobile del comando territoriale carabinieri di Olbia aveva tentato di fermare un’auto per un normale controllo ma il conducente come ha visto i militari è fuggito, durata circa venti minuti, che ha creato un grave pericolo per i cittadini e per quanti fossero in giro per la città considerato che l’auto, una coupé Nissan 350 Z, un’auto da oltre 300 cavalli, è sfrecciata a folle velocità per le vie del centro cittadino con il solo fine di sfuggire alla pattuglia dell’Arma e di evitare il controllo.

I militari all’inseguimento hanno fatto prevalere il buon senso ed hanno evitato di mettere a repentaglio l’incolumità dei cittadini a spasso per il centro, hanno mantenuto il contatto con il fuggitivo per un certo periodo, ma alla fine, visto che l’inseguimento stava diventando troppo pericoloso, hanno scelto di attendere un’occasione più favorevole e di non creare pericoli per sé e per gli altri. A distanza di qualche giorno il giovane è stato identificato, fermato ed accompagnato presso la caserma di via degli Astronauti, dove D. P., di 21 anni, di Olbia, disoccupato e con la patente già sospesa per guida in stato di ebrezza, è stato denunciato per resistenza a Pubblico Ufficiale, segnalato per guida con patente sospesa e gli sono stati elevati 23 verbali per un totale di oltre 3300 euro, oltre a circa 146 punti della patente.

Il giovane, messo alle strette ha poi ha riconosciuto le proprie colpe e ha dichiarato di averlo fatto per fare il “bulletto”, cosa che gli è costata cara, ma per fortuna e solo per fortuna, non ha avuto conseguenze più gravi per nessuno.