Cagliari, 20 Nov 2016 - Il personale della Questura di Cagliari, proseguendo nel percorso ormai da tempo consolidato di collaborazione interistituzionale, anche nel peculiare ambito dell’attività di aggiornamento professionale ha inteso aprirsi verso il mondo accademico e le diverse realtà sociali, per fornire al personale importanti opportunità di crescita e di confronto. In tale alveo di prossimità, si inserisce il convegno sul tema “il contrasto al fenomeno corruttivo, tra prevenzione e repressione” organizzato dalla Questura di Cagliari nella mattina del prossimo 22 novembre, con la collaborazione della Fondazione Sardegna e del Comune di Cagliari.
All’evento, che rappresenta un momento di dibattito e riflessione su una fenomenologia delittuosa che pervade una parte significativa del tessuto sociale del Paese, dopo i saluti del Questore di Cagliari, Dr. Danilo Galiardi, del Sindaco Massimo Zedda, del Prefetto D.ssa Giuliana Perrotta e del Vice Capo della Polizia Dr. Antonino Cufalo, saranno presenti quali relatori il Dr. Raffaele Cantone, Presidente dell’Autorità Nazionale Anticorruzione, il Dr. Filippo Spiezia, membro per l’Italia presso Eurojust, il Dr. Gilberto Ganassi, Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Cagliari facente funzione ed il Dr. Gaetano Grasso, Presidente onorario del Fai-Federazione antiracket e antiusura italiana. Il ruolo di coordinatore e moderatore sarà curato dal prof. Pietro Ciarlo, Prorettore dell’Università di Cagliari.
Il particolare profilo professionale ed esperienziale dei relatori consentirà di fornire una importante e variegata testimonianza sul tema oggetto del convegno al quale saranno presenti le massime autorità istituzionali della Sardegna ed i rappresentanti delle Forze di Polizia.
L’iniziativa si terrà presso l’auditorium del centro culturale “Il Lazzaretto” nel quartiere Sant’Elia, tra i più caratteristici sia sotto il profilo sociale che urbanistico con l’ulteriore obiettivo di portare una forte testimonianza di legalità in una zona molto complessa della città interessata negli ultimi anni da una incisiva azione per il recupero urbano. E per consentire una ottimale divulgazione dell’evento e per la limitatezza dei posti nello spazio ospitante è stato previsto un servizio di streaming che sarà attivato in una sala adiacente all’auditorium.