Cagliari, 14 Nov 2016 - Nell’ambito dei mirati servizi per il contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti, nel corso di un’attività info-investigativa, gli agenti della Squadra Mobile hanno arrestato Emanuele Lecca, di 24 anni, residente a Elmas e Gianni Agus, di 44 anni, cagliaritano entrambi pregiudicati, per il reato di detenzione ai fini di spaccio in concorso tra loro.
Alle ore 15.00 circa del 12 novembre scorso, nel complesso di edilizia popolare di Via Premuda, dove in più occasioni sono state arrestate persone sorprese a vendere stupefacenti, i poliziotti hanno notato un frequente sopraggiungere di tossicodipendenti che si relazionavano con cinque soggetti che stazionavano davanti agli ingressi di due palazzine site nella suddetta via. E tre di questi sono rimasti appoggiati alla ringhiera mentre gli altri due - con borselli a tracolla - entravano e uscivano dall’ingresso della palazzina.
Gli Agenti hanno accertato che i “clienti” venivano ricevuti da un giovane, poi risultato essere Lecca, che dopo un breve dialogo e dopo aver ricevuto il corrispettivo, prelevava qualcosa dalle vicinanze di un bidone della spazzatura per poi consegnarlo ai clienti.
Gli investigatori hanno quindi fatto ingresso nel cortile che conduce alle due palazzine, cercando di eludere la “vedetta” e riuscendo a bloccare Emanuele Lecca.
Nel frattempo, la vedetta si era accorta della presenza degli uomini della Polizia ed ha subito avvisato con ripetuti fischi gli spacciatori, permettendo la fuga degli altri tre soggetti e l’allontanamento di alcuni acquirenti. Subito dopo la vedetta è stata fermata e arrestata.
In seguito gli agenti della Mobile dopo un’attenta verifica dei luoghi hanno individuato una nicchia, riparata da una pietra, che Lecca spostava e ricollocava sistematicamente all’arrivo degli acquirenti. All’interno di tale nicchia è stato rinvenuto lo stupefacente consistente in 38,20 grammi di hashish. Poi durante la perquisizione personale di Lecca è stata rinvenuta la somma di 227,00 euro in contanti in banconote di vario taglio e una dose di hascisc del peso di 0,6 gr circa.
Quindi i due sono stati dichiarati in arresto e su disposizione del P.M. di turno, sono stati accompagnati presso le rispettive abitazioni dove sono rimasti in regime di arresti domiciliari in attesa del processo con rito direttissimo previsto per oggi.
