Carbonia, 4 Ott 2016 – I carabinieri della Stazione di Carbonia, hanno arrestato nella flagranza di minaccia a Pubblico Ufficiale, resistenza a pubblico ufficiale, interruzione di pubblico servizio o servizio di pubblica necessità, furto continuato, danneggiamento aggravato, il pluripregiudicato Giorgio Mocci, 43 anni, disoccupato.
Ieri mattina il personale della società Abbanoa aveva chiesto aiuto ai militari in quanto doveva effettuare un controllo ai contatori del civico 301 di Via Dalmazia.
Nel corso del controllo i tecnici di Abbanoa, hanno accertato che l’uomo aveva da tempo effettuato un allaccio abusivo alla rete idrica ed era regolarmente funzionante.
Quindi è stata convocato Mocci davanti al suo contatore per la contestazione del fatto e per contestargli anche il reato di furto d’acqua oltre che l’allaccio abusivo
L’uomo, capita la situazione, ha minacciato il tecnico impedendogli di completare il suo l’intervento sui contatori e, nella circostanza, visto che non poteva raggiungere il suo obbiettivo di fermare il controllo. Ha sradicato dalla propria sede, la conduttura portante e tutti i contatori allacciati relativi al civico 301.
Arrabbiatissimo (per non dire altro) ha quindi minacciato di morte il personale Abbanoa e gli uomini dell’Arma ed infine ha opposto resistenza al momento di essere accompagnato presso gli uffici della Stazione cc per gli adempimenti di rito.
In seguito il P.M. di turno presso il Tribunale di Cagliari, ha disposto che l’uomo fosse arrestato e trattenuto nelle camere di sicurezza della compagnia cc di Carbonia in attesa del rito direttissimo durante il quale, stamane il giudice monocratico ha confermato l’arresto e poi imposto l’obbligo di firma giornaliero. Inoltre Mocci è stato, su richiesta del legale, processato con il rito abbreviato.