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Lai PD – Oltre 20 mln di euro il contributo al bilancio dello Stato richiesto alle province sarde per il 2016

Cagliari, 23 Sett 2016 - “Ammonta a oltre 20 milioni di euro il contributo alla finanza pubblica che le Province sarde dovranno versare entro il prossimo 10 ottobre al bilancio dello Stato. Una cifra ingente in relazione alla erogazione di tutta una serie di servizi essenziali.”

Lo sostiene in un comunicato il Senatore del Partito Democratico Silvio Lai, che fa riferimento al Decreto del ministero dell’Interno nel quale è stato determinato il riparto del contributo delle province al risanamento della finanza pubblica per il 2016. In tutto nel bilancio dello Stato entreranno 510 milioni di euro. La ripartizione a carico delle province e delle città metropolitana è stata effettuata tenendo conto delle spese sostenute dagli stessi enti nel triennio 2013/2015. Per quanto riguarda la Sardegna la Città metropolitana di Cagliari dovrà versare 7 milioni e 691 mila euro, nel triennio la spesa media sostenuta dalla vecchia provincia di Cagliari aveva superato i 23 milioni di euro. La provincia di Sassari dovrà contribuire con quasi 4 milioni di euro, a fronte di una spesa media di poco superiore ai 12 milioni. Di seguito, sempre proporzionalmente a quanto speso: Nuoro dovrà versare 2 milioni di euro, Oristano 1 milione e 500 mila euro. Oltre un milione e 300 mila sia per Carbonia-Iglesias che per il Medio Campidano. Per l’Ogliastra il contributo sfiora il milione di Euro e infine per Olbia Tempio supera i 2 milioni e 200 mila euro.

“Si tratta – conclude la nota - di cifre importanti e che vanno a colpire enti che ad oggi svolgono ancora funzioni e essenziali, pensiamo ad esempio alla manutenzione degli edifici scolastici o a tutti gli interventi nella rete stradale. Riteniamo che tutto questo avvenga tra l’atro in un momento di incertezza per i cambiamenti che stanno interessando gli enti in questione e non vorremmo che ad essere penalizzati siano i cittadini che rischiano di non poter contare su servizi ed interventi di fondamentale importanza”.