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Due cagliaritani già arrestasti per traffico di 500 chili di hashish e poi liberati e ora agli arresti domiciliari per la loro pericolosità sociale.

Cagliari, 17 Sett 2016 - Il personale della Sezione Antidroga della Squadra Mobile della Questura di Cagliari, ieri sera ha dato esecuzione a due misure cautelari di sottoposizione agli arresti domiciliari di Fabrizio Medda, di 19 anni e Fabrizio Moroni, di 42 anni, entrambi di Cagliari.

I due erano stati arrestati in flagranza di reato il 22 aprile di quest’anno per aver importato a Cagliari 500 chili circa di hashish occultati all’interno di una imbarcazione di 8 metri acquistata nel Napoletano.

Gli arrestati, dopo circa due mesi di custodia cautelare in carcere, avevano ottenuto la scarcerazione con l’applicazione dell’Obbligo di Dimora nei rispettivi Comuni di residenza. Ma, in seguito, vista la particolare ed eccezionale gravità dei fatti contestati, valutate le loro condotte, il P.M. ha proposto appello la liberazione ed ha chiesto il ripristino della custodia cautelare in carcere ed il Tribunale di Cagliari, accogliendo in parte la richiesta, ha applicato ad entrambi la Misura cautelare degli “arresti domiciliari”.

Medda raggiunge di fatto la madre, già in regime di detenzione domiciliare per altri fatti inerenti reati di droga.

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