Dolianova (Ca), 25 Ago 2016 – Dopo alcune ore dalla rapina messa a segno in un bar di Barrali, sono finiti in manette, Alessandro Lonis e Fabrizio Spada, entrambi di 24 anni dello stesso paese.
Alla loro cattura si è arrivati velocemente perché uno dei due rapinatori ha perso il telefono nella fuga dal bar che avevano appena assaltato con una pistola scacciacani, riuscendo comunque a portare via mille euro e alcune stecche di sigarette.
I due, secondo quanto accertato dagli investigatori dell’Arma della compagnia di Dolianova, avevano fatto irruzione verso le 22.30 col volto coperto dal passamontagna nel bar di via Roma dove hanno poi minacciato con una riproduzione di una Beretta, il personale dal quale si sono fatti consegnare l’incasso.
Subito dopo il ‘colpo’, sul posto sono giunti i carabinieri della compagnia di Dolianova e delle stazioni cc di Barrali e Monastir e questi, in poche ore d’indagine, hanno identificato e arrestato i due rapinatori e recuperato anche il bottino.
Dunque si è arrivati alla loro individuazione grazie al ritrovamento del cellulare di uno dei due malviventi e militari, agli ordini del comandante la compagnia di Dolianova Cap. Gabriele Porta e guidati dal maresciallo capo della Stazione cc di Monastir, Furio Tripicchio.
Dopo l’arresto i giovani sono stati portati in caserma per le formalità di legge e da qui su disposizione del Pm di turno, Liliana Ledda, sono stati accompagnati e rinchiusi presso il carcere di Ca-Uta.
