Cagliari, 22 Ago 2016 - Nel pomeriggio di ieri, gli Agenti della Squadra Volanti della Questura di Cagliari, hanno arrestato Zamacau Gheorghe Nicolae, 26 anni e Vasile Daniela, 36 anni, per il reato di furto aggravato in concorso e denunciati in stato di libertà per il reato di ricettazione e possesso di arnesi atti allo scasso.
Sabato scorso, alle ore 13,00, è giunta una chiamata al 113 che segnalava un furto appena consumato presso un esercizio commerciale della Via Dante. Perciò subito dopo la centrale operativa ha inviato sul posto una Volante che giunta sul posto, l’equipaggio ha accertato che il furto era stato perpetrato ad opera di una coppia che, dopo essersi impossessata di svariate confezioni di profumi, si era allontanata a piedi facendo perdere le tracce.
I poliziotti, raccolte le dettagliate descrizioni somatiche e di abbigliamento, si sono posti subito alla ricerca dei due che poco dopo sono stati rintracciati in Via Paoli dove sono stati fermati e identificati. La giovane coppia ha subito negato di essere stata l’autrice del furto e di non essere mai stato nell’esercizio commerciale in questione.
In seguito, la donna durante la perquisizione è stata trovata in possesso di una borsa vuota, realizzata in plastica, rivestita all’interno (tra il fondo e la fodera) di una schermatura in alluminio fatta artigianalmente e realizzata per eludere i sistemi antitaccheggio.
Quindi gli accertamenti svolti dagli operatori, hanno permesso di risalire all’alloggio dei due romeni, situato poco distante e all’interno della stanza nella quale dimorano, hanno recuperato tutti i profumi trafugati per un valore di 1500 euro circa e numerosi capi di abbigliamento con ancora apposta l’etichetta di vendita, occhiali da sole, accessori (cinture etc.) per i quali sono in corso le verifiche per risalire ai punti vendita interessati dai furti per la restituzione della merce rubata. Poi sopra ad un armadio è stata recuperata una tronchese e un coltello da cucina con la punta storta, verosimilmente utilizzati per il distacco delle placche antitaccheggio.
I giovani, visti i risultati sono stati dichiarati in arresto e su disposizione del Magistrato di turno, sono stati trattenuti nelle camere di sicurezza della Questura in attesa del processo con rito per direttissima previsto per oggi.
