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Olbia e Costa Smeralda: due arresti, sei denunce e controlli a tappeto per tutelare i turisti a ferragosto

Olbia (SS), 16 Ago 2016 - Nel corso delle giornate appena trascorse, i Carabinieri del Reparto Territoriale di Olbia hanno moltiplicato gli sforzi per garantire il più possibile la copertura di tutta la Gallura. A Porto San Paolo i militari hanno arrestato per appropriazione indebita continuata Sbai Abdelwahab, di 49 anni, tunisino e residente a Loiri Porto San Paolo, con precedenti di polizia, perché essendo un dipendente di una ditta di legname di Vaccileddi, ha effettuato diverse vendite senza informare il proprietario, intascandosi il ricavo delle stesse vendite. Inoltre l’operaio oltre alle varie vendite dimostrate nel pomeriggio è stato trovato in possesso di €160 provenienti da una vendita di materiale effettuata poco prima.

Invece, durante la notte di Ferragosto gli uomini dell’Arma della Stazione cc di Olbia Poltu Quadu, hanno tratto in arresto per evasione Gbahi Ble Giorgio, di 31 anni, con precedenti di polizia per reati contro il patrimonio poiché trovato presso la propria residenza, invece che presso la comunità in cui è sottoposto agli arresti domiciliari.

Il primo è stato accompagnato agli arresti domiciliari ed il secondo trattenuto presso le camere di sicurezza del Reparto Territoriale di Olbia a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.

Oltre a questi de arresti, sono stati fatti numerosi controlli che hanno permesso di individuare alcune persone che si trovavano alla guida in evidente stato di ebbrezza alcolica. E, infatti, sei di questi sono stati denunciati in stato di libertà perché i valori superavano il limite di 0,8 gr/lt e le rispettive auto sottoposte a fermo.

Uno di loro, anch’egli denunciato, era alla guida di un’auto con sei giovani a bordo che nella notte tra il 14 ed il 15 agosto hanno percosso due ragazzi stranieri, artisti di strada, che si stavano esibendo a La Maddalena e sono stati cacciati dall’isola da questi giovanastri i quali, oltre a questa azione di violenza assolutamente gratuita ed ingiustificata, avevano promesso loro che li avrebbero fatti picchiare anche da loro amici che li avrebbero attesi allo sbarco a Palau.

I due malcapitati si sono allontanati grazie all’aiuto di alcuni turisti che hanno assistito alla scena ed hanno deciso di proteggerli. Dunque, una volta giunti a Palau, i due hanno trovato, invece delle percosse promesse, una pattuglia della Sezione Radiomobile dei Carabinieri di Olbia che, grazie alla collaborazione della società Delcomar, li ha accompagnati nuovamente a La Maddalena e, con loro, ha individuato i sei giovani, alcuni dei quali minorenni, tutti a bordo della stessa autovettura. Il maggiorenne alla guida è stato denunciato e l’auto sottoposta a fermo.

Alla fine di questa avventura, anche i due giovani stranieri hanno potuto proseguire il loro viaggio con le biciclette.