Sassari, 13 Ago 2016 - Gli agenti della Squadra Mobile di Sassari, nei giorni scorsi hanno proceduto all’arresto di due pregiudicati sassaresi, rispettivamente di 51 e 28 anni, in esecuzione di provvedimenti emessi dall’Autorità Giudiziaria.
Nei confronti dei due pregiudicati, già condannati nell’ambito di separati procedimenti penali per reati contro il patrimonio ed in materia di stupefacenti, dopo aver goduto di un periodo di affidamento in prova, a seguito delle ripetute violazioni delle prescrizioni imposte dal Magistrato di Sorveglianza, è stato emesso un ordine di cattura e successivo accompagnamento in carcere, dove sconteranno la pena residua inflitta, pari a circa tre anni per ciascuno.
Nel corso dell’arresto, il 28enne, rintracciato all’interno dell’abitazione della propria convivente in un quartiere alla periferia della città, dopo aver scoperto la presenza della Polizia, nel tentativo di opporsi alla cattura, si è asserragliato all’interno dell’appartamento protetto da una porta blindata e da inferriate alle finestre.
Nel contempo, il giovane e la compagna, hanno minacciato ed insultato gli operatori di polizia.
Dopo diversi minuti, gli agenti sono riusciti ad accedere all’interno dell’appartamento e a procedere all’arresto.
A causa della condotta assunta, il giovane a la sua convivente, anch’essa con precedenti penali, sono stati deferiti all’Autorità Giudiziaria per rispondere dei reati di resistenza, minacce ed oltraggio a pubblico ufficiale.
