Pula (Cagliari), 12 Ago 2016 - Nel pomeriggio di ieri, a Pula (Cagliari), presso il comando Stazione carabinieri, una ragazza di 27 anni e commessa di un negozio di abbigliamento della zona, ha denunciato (dopo intuibili tentennamenti) che la sera precedente, alle 22:00 circa, un uomo di circa 40/45 anni, di nazionalità straniera (con accento dell’Est europeo), all’interno del negozio in cui lei lavora, dopo averla invitata ad indossare un costume da bagno con la scusa di poterne giudicare la vestibilità che la commessa aveva la stessa taglia della moglie, si è introdotto improvvisamente nel camerino e l’ha poi palpeggiava nelle parti intime.
La donna, durante la presunta aggressione a scopo sessuale, ha reagito urlando e spintonando l’aggressore che per timore di interventi terzi è fuggito facendo perdere proprie tracce.
Vittima non ha riportato lesioni ma solo un grande spavento.
Le indagini sono in corso da parte degli investigatori dell’Arma di Pula
