Carbonia, 8 Ago 2016 - Un disoccupato di Carbonia è stato raggiunto da ordine di esecuzione per la carcerazione, in quanto era passata in giudicato una condanna ad un anno e cinque mesi, risalente ad un furto con strappo (scippo) da lui commesso circa 5 anni fa.
L’ordine di carcerazione nei confronti di Virgilio Secci, di 33 anni, residente a Carbonia, era giunto ai carabinieri della compagnia della cittadina, il 4 di agosto e da allora il giovane era divenuto irreperibile. Ma stamattina, al termine di mirate ricerche, è stato individuato presso l’abitazione di P.Gl. un 40enne residente Carbonia (Ca) che ignaro di tutto lo stava ospitando.
Secci, quindi, all’atto dell’arresto, (forse non voleva passare le prossime vacanze estive nel carcere di Ca-Uta) era in forte in stato di agitazione psico-fisica e perciò ha opposto una violenta resistenza ai militari operanti, cercando di divincolarsi li ha colpiti ripetutamente, cagionando lesioni personali ad uno dei carabinieri, guaribili in 5 giorni di riposo e cure.
Il giovane, inoltre, nel tragitto effettuato sino a questa sede, nonostante fosse ammanettato, ha danneggiato a calci l’autovettura di servizio rompendo i due agganci delle cinture di sicurezza dei sedili posteriori.
In seguito, l’A.G. informata dai carabinieri di Carbonia ha disposto la traduzione presso la casa circondariale di Uta per l’espiazione della pena detentiva di un anno e 5 mesi di reclusione relativa all’ordine per la carcerazione e la successiva traduzione, per domani mattina presso il tribunale di Cagliari per la celebrazione del processo con rito direttissima, in quanto è stato anche arrestato, nella flagranza dei reati di resistenza a Pubblico Ufficiale, lesioni e danneggiamento dell’autovettura.