Cagliari, 30 GIu 2016 - Gli agenti della Squadra Mobile della Questura di Cagliari, coadiuvati dai militari della Stazione Navale della Guardia di Finanza, hanno eseguito due fermi nei confronti di Sonkor Lamine, 27 anni, del Gambia e di un minore di nazionalità malese resisi responsabili del reato di favoreggiamento all’immigrazione clandestina. In particolare i due sarebbero i responsabili del trasporto di numerosi migranti di varia nazionalità.
I fatti - Alle ore 07.20 circa del 24 Giugno 2016 la nave Norvegese “Siem Pilot”, impegnata nella missione “Triton – Frontex” nel Canale di Sicilia, su disposizione del National Officer accreditato presso l’I.C.C. di Roma, è stata inviata a largo delle coste libiche in quanto erano state segnalate delle imbarcazioni (barconi di legno e gommoni), con a bordo numerosi migranti (737), provenienti da varie nazioni dell’Africa e dell’Asia. Tratti in salvo sono stati successivamente condotti nel porto di Cagliari dove sono stati accuditi e visitati.
In questa delicata fase gli Investigatori hanno iniziato gli accertamenti per l’individuazione dello scafista che hanno portato all’identificazione di un giovane minore indicato dai compagni viaggio come conducente del gommone per la tratta dalla Libia e sino al momento del soccorso.
Le testimonianze acquisite dagli Agenti hanno fornito chiare indicazioni sulle modalità con cui i viaggi vengono organizzati. Il viaggio prevede passaggi dalla Nigeria, dall’Algeria ed infine dalla Libia dove mediamente si pagano circa 650€ ai trafficanti di uomini che si trovano in Libia. Questi soggetti accompagnano i migranti a Tripoli che attendono alcune settimane per poi imbarcarsi.
Il minore, quindi, è segnalato al P.M. di turno Presso la Procura del Tribunale dei Minori, il quale ha disposto che venisse accompagnato presso una struttura protetta. Il fermo è stato già convalidato.
Invece alle ore 03.50 del 26 Giugno 2016, la nave Spagnola “Rio Segura”, impegnata nella missione “Triton – Frontex” nel Canale di Sicilia è stata inviata a largo delle coste libiche in quanto erano state segnalate delle imbarcazioni in gomma, con a bordo numerosi migranti poi quantificati in 619, provenienti da varie nazioni dell’Africa.
Lo stesso delicato lavoro è stato condotto dagli uomini della Polizia di Stato coadiuvati dalla Guardia di Finanza nel corso del secondo sbarco avvenuto nel porto di Cagliari.
Sonkor Lamine, del Gambia, è il secondo scafista individuato dagli investigatori grazie agli accertamenti effettuati, le testimonianze e le riprese fotografiche scattate durante le primissime fasi del soccorso a mare dove si nota chiaramente che Sonkor è al timone del gommone.
Dell’avvenuto fermo è stato dato avviso al P.M. di turno Presso la Procura che ha disposto che il giovane fosse accompagnato presso il carcere di Uta.