Cagliari, 15 Giu 2016 - “Siamo totalmente contrari a qualsiasi ipotesi di proroga del regime commissariale delle Aziende sanitarie locali e ci batteremo con ogni mezzo per impedire che il Consiglio approvi un provvedimento scandaloso come quello che il centrosinistra intende proporre”, dichiara il capogruppo dei Riformatori Sardi – Liberaldemocratici in Consiglio regionale, Attilio Dedoni, commentando la notizia del rinvio di una settimana dell’esame del disegno di legge per l’istituzione della Asl unica regionale e la proposta di prorogare il mandato degli attuali commissari Asl.
“Noi Riformatori siamo perché la Asl unica venga istituita nel più breve tempo possibile”, sottolinea Dedoni. “Se non esistono i tempi tecnici per presentare il disegno di legge in Aula prima del 28 giugno, siamo disposti a lavorare ventiquattro ore su ventiquattro affinché il testo sia licenziato in tre giorni. Per questo, lanciamo una sfida alla Giunta e alla maggioranza: rinuncino alla proroga dei commissari e noi garantiremo che la legge che istituisce la Asl unica possa entrare in vigore il 1 luglio”.
“Ci troviamo in una situazione di emergenza e, nelle situazioni di emergenza, nessuno si può tirare indietro”, conclude il capogruppo. “In questo caso, l’emergenza è rappresentata da un regime commissariale che sta portando al tracollo la sanità sarda. I commissari continuano ad assumere personale in maniera del tutto discrezionale e clientelare, e in questi giorni hanno attivato procedure di mobilità interna che si chiuderanno proprio alla scadenza del loro mandato. Dovrebbe bastare questo a convincere anche i più scettici che i commissari devono essere rispediti a casa il 30 giugno senza alcuna possibilità di proroga e che è necessario riformare il sistema sanitario per mettere fine a questi scandali”. Red