Press "Enter" to skip to content

Mercato del lavoro, Assessore Mura: calo nei dati del primo trimestre 2016 era atteso, ci portano a rinnovare impegno per occupazione

Cagliari, 9 Giu 2016 - “Ci attendevamo un lieve rallentamento nella crescita registrata negli ultimi trimestri dal mercato del lavoro regionale, consapevoli che l’effetto propulsivo creato dai forti incentivi introdotti dal Governo nel 2015 avrebbe potuto produrre, nel momento della loro cessazione, una contrazione del trend di crescita registrato lungo tutto l’anno scorso. I dati rilasciati oggi dall’Istat purtroppo confermano questa tendenza”. Così l’assessore del Lavoro Virginia Mura commenta i dati relativi all’andamento del mercato del lavoro nel primo trimestre del 2016, rilasciati dall’Istat. “I numeri evidenziano una sorta di dinamica inversa della Sardegna rispetto al resto del Mezzogiorno”, prosegue la titolare del Lavoro. “Negli scorsi trimestri la Sardegna era cresciuta in molti indicatori ben più delle altre regioni del Sud d’Italia; nel primo trimestre del 2016 la contrazione è viceversa un po’ più intensa nella nostra regione. A determinare questa situazione sembra essere soprattutto la provvisoria battuta d’arresto nella crescita dell’occupazione femminile, che aveva mostrato invece perfomance molto incoraggianti nei tre precedenti trimestri. L’occupazione maschile, al contrario, riscontra una lieve ripresa, soprattutto nel turismo dove si registrano 7.600 unità in più. Segnalo anche qualche elemento incoraggiante, in particolare nel settore industriale, dove dopo molto tempo, ricominciamo a vedere segnali positivi, con un timido +0,41, per 2.300 unità. In ogni caso - conclude Virginia Mura -, così come avevamo speso parole molto caute in occasione di dati positivi, allo stesso modo non ci fasciamo la testa oggi di fronte a questi meno buoni. Tanto i segnali promettenti, quanto quelli preoccupanti, infatti, ci spingono allo stesso modo a rinnovare il nostro impegno per porre condizioni favorevoli alla creazione di occasioni di lavoro per tutti i cittadini sardi. E i dati di oggi ci confermano ancora una volta quello che sappiamo: c’è tanto da fare, in particolare per l’occupazione delle donne”.

I dati – Nel I trimestre del 2016 si registra un tasso di disoccupazione del 18,8% (20% per le donne, 18% per gli uomini), con un aumento dello 0,6% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Il numero degli occupati è soggetto ad un calo del -1,6%, con un tasso di occupazione che si attesta al 48,9% (-0,6% rispetto allo stesso periodo del 2015). Un calo che riguarda in particolare le lavoratrici occupate (-5,3%, 12.600 unità in meno), mentre gli occupati maschi aumentano (+1,1%, 3.400 unità in più). In leggero calo anche la forza lavoro (ossia il totale delle persone occupate e di quelle in cerca di occupazione), frutto anche in questo caso della crescita tendenziale di quella maschile (+2%) e del calo di quella femminile (-4,6%) che nel complesso determina un calo del -0,8%. Diminuisce, invece, seppur lievemente, il numero complessivo degli inattivi che diminuiscono del -0.3%.

More from ARCHIVIOMore posts in ARCHIVIO »
More from POLITICAMore posts in POLITICA »