Iglesias, 29 Apr 2016 - Gli Agenti del Commissariato di P.S. di Iglesias coadiuvati dalle unità cinofile antidroga e anti esplosivo, hanno eseguito dei controlli nel comune di Gonnesa che hanno portato all’arresto di Fabrizio Virdis, noto “Fuoco”, 38enne pregiudicato e Luca Filippini, di 23 anni, entrambi del paese per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
Intorno alle ore 08.40 di stamane, a seguito di indagini effettuate dagli Agenti del Commissariato, sono state eseguite, in due distinte operazioni, le perquisizioni nelle abitazioni dei due giovani e nel domicilio di Virdis è stato rinvenuto un sacchetto di nylon che l’uomo, al momento dell’accesso dei poliziotti nella sua abitazione, ha tentato di disfarsene lanciandolo dalla finestra nel cortile della casa. Immediatamente recuperato è risultato contenere 770,30 grammi di hashish, suddiviso in panetti e pezzi, un sacchetto con 45,22 gr di marijuana e 163,49 gr di cocaina, raccolta in 17 ovuli e 3 buste e una busta contenente sostanza da taglio. Inoltre sono stati ritrovati un bilancino di precisione, tre coltelli a serramanico con la lama imbrattato di residui di hashish e 1.630 euro in banconote di vario taglio, ritenuta provento di pregressa attività di spaccio.
Invece nell’abitazione di Filippini sono stati trovati 641,56 grammi di marijuana, di cui una parte occultata in una scatola, insieme a pellicola trasparente idonea al confezionamento, nascosta sotto il letto e l’altra in un sacchetto riposto in un ripiano dell’armadio collocato nella stessa stanza. Accanto alla busta è stata recuperata anche una scatoletta contenente 24,26 grammi di hashish suddivisi in 2 pezzi avvolti singolarmente con pellicola trasparente. In un ripiano della libreria collocata nella stanza da letto è stato rinvenuto un coltello a serramanico con la lama imbrattata di residui di hashish e, infine, nella sala da pranzo sono stati rinvenuti due bilancini elettronici di precisione, efficienti e la lama di un cutter imbrattata anch’essa di residui di hashish.
Quindi i due sono stati dichiarati in arresto e su disposizione del P.M. di turno sono stati accompagnati e rinchiuso nel carcere di Ca-Uta.