Cagliari, 18 Apr 2016v - Gli agenti della Squadra Volanti della Questura di Cagliari hanno arrestato Mirel Becheru, di 23 anni, senza fissa dimora e denunciato un minore, ritenuti responsabili del reato di furto aggravato. Il terzo minore coinvolto non è imputabile.
Becheru è stato anche denunciato in stato di libertà per possesso ingiustificato di arnesi atto allo scasso.
L’episodio si è verificato intorno alle ore 16.30 di ieri quando il responsabile di un’attività commerciale sita in Via Manno ha richiesto l’intervento della Polizia in quanto aveva notato tre giovani rom, che si aggiravano fra gli scaffali con fare sospetto e di averli seguiti e controllati poiché notati anche nelle giornate precedenti.
L’esercente, visto che i giovani si erano introdotti in un camerino con numerosi capi di vestiario e sentendo provenire dalla cabina il rumore di tessuti che venivano strappati, ha subito chiamato il 113.
La pattuglia della Polizia di Stato, giunta immediatamente sul posto, ha bloccato i tre mentre uscivano dal camerino. Il più grande, alla vista dei poliziotti, ha appoggiato un giubbotto negli scaffali. Poi, all’interno dello stesso, i poliziotti hanno rinvenuto diverse placche antitaccheggio, occultate nelle tasche. Il giovane è stato sottoposto a perquisizione e trovato in possesso di 6 maglie di varia fattura, un paio di pantaloni, una camicia, due paia di scarpe e uno strumento artigianale utilizzato per rimuovere le placche antitaccheggio.
Quindi, su disposizione del P.M.di turno presso il Tribunale dei Minori, i due minorenni sono stati riaffidati ai genitori mentre Becheru è stato dichiarato in arresto e trattenuto nelle camere di sicurezza in attesa del processo per direttissima previsto per oggi.
