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Denunciati dal personale della Polizia di Stato di Cagliari quattro nomadi per ricettazione e incendio di rifiuti.

Cagliari, 31 Mar 2016 - Il personale della Polizia di Stato nella serata del 29 marzo scorso, ha denunciato in stato di libertà 4 giovani nomadi, S. S,  S. V., A. D. e A. K., di cui uno minorenne, poiché ritenuti responsabili del reato di ricettazione ed incendio di rifiuti.

L’episodio ha preso spunto da informazioni e accertamenti esperiti dagli Agenti della Squadra Volanti che, verificata la presenza in una stradina sterrata nei pressi dell’ex inceneritore, di un furgone bianco segnalato come rubato, si sono poi adoperati per il recupero del mezzo ed hanno sorpreso nelle vicinanze alcuni giovani intenti a bruciare dei materiali vari che poi sono risultati essere dei cavi elettrici dai quali ricavare il nuovo ‘oro’ il rame.

Sul posto erano presenti quattro contenitori di plastica dura di colore nero di grosse dimensioni (circa 300 litri), stracolmi di filo di rame di varie sezioni e dimensioni bruciato e privato dell'involucro di plastica che lo protegge, un altro contenitore di plastica di circa 300 litri stracolmo di filo di rame di varie sezioni e dimensioni e, infine, un contenitore cilindrico di circa 500 litri riempito a meta da spezzoni di piccolo taglio di piattina di rame solitamente adoperato per le linee di alta tensione o le gabbie di scarica dei parafulmini. Inoltre una volta che le fiamme si sono spente sono stati trovati dagli agenti altre tre bobine di piattina di rame ancora raccolte dal filo di ferro che le tratteneva al momento della vendita.

Gli accertamenti hanno permesso di avvertire il proprietario del furgone, il quale è giunto sul posto riconoscendo il materiale che vi era contenuto e corrispondente a quello denunciato due giorni prima, nonchè il titolare di una ditta che in data 27 marzo scorso, aveva denunciato presso la Stazione Carabinieri il furto del materiale elettrico che i giovani stavano cercando di rendere irriconoscibile per poi essere venduto a peso.

Sia il furgone che il materiale in rame recuperato sono stati restituiti ai legittimi proprietari mentre per i quattro giovani è scattata la denuncia in stato di libertà per i reati sopra citati.

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