Oristano, 30 Mar 2016 - Il Questore di Oristano, Francesco Di Ruberto, in occasione delle trascorse festività Pasquali, per intensificare i servizi di controllo del territorio in ambito provinciale, ha disposto un articolato piano interforze.
Polizia di Stato, Arma dei Carabinieri e Guardia di Finanza, per assicurare il regolare svolgimento dei Riti Pasquali, garantire la viabilità urbana ed extraurbana per e da centri urbani e le principali località turistiche, prevenire ed eventualmente reprimere la consumazione dei reati in genere e di quelli di natura predatoria, con particolare riguardo ai furti negli appartamenti lasciati incustoditi in occasione delle tradizionali gite fuori porta, hanno messo in campo 42 pattuglie, oltre ai normali servizi di controllo del territorio garantiti dalla Sezione Volanti, dal Nucleo Radio Mobili e dal 117 delle Fiamme Gialle.
Residenti e turisti, per la loro sicurezza, si sono imbattuti in oltre 50 posti di controllo, nel corso dei quali sono state controllate 696 autovetture e 1140 persone, 91 delle quali sono state contravvenzionate per violazioni varie, 8 sono state indagate per guida sotto l’influenza dell’alcool, a 7 è stata ritirata la patente di guida e a 2 è stato sequestrato il veicolo.
Controlli effettuati anche in 8 esercizi pubblici della provincia nel corso dei quali sono state elevate 2 contravvenzioni.
Uno sforzo importante che ha obbligato gli uomini e le donne in divisa a trascorrere la Pasqua lavorando anziché in famiglia – ha precisato il Questore di Oristano, Francesco Di Ruberto, ma direi che ne è valsa la pena, visto che nei tre giorni clou delle festività pasquali non abbiamo registrato significativi incrementi nell’incidentalità stradale o dell’attività delinquenziale. Direi che Oristano si è confermata una realtà che sa accogliere e divertirsi ma senza eccessi, e questo è senz’altro un vanto per tutta la popolazione residente
