Olbia, (SS), 29 Mar 2016 - Nella serata di ieri, a seguito di richiesta di soccorso effettuata al 112 per probabili maltrattamenti in famiglia, i Carabinieri della Sezione Radiomobile del Reparto Territoriale della città gallurese, sono interventi in Via Val d’Aosta, dove hanno poi arrestato Aurelio Pira, 58 anni, incensurato di Olbia, per violenza e minaccia aggravata a Pubblico Ufficiale.
Il primo intervento era stato richiesto al 118 tramite una telefonata che segnalava una probabile lite in famiglia a causa delle urla che si udivano tra un uomo ed una donna. Infatti, i sanitari del 118, una volta giunti sul posto hanno notato l’uomo con un fucile in mano ed hanno perciò chiamato subito la centrale operativo cc che ha inviato nel luogo indicato una pattuglia dell’Arma.
L’uomo, appena accortosi dell’arrivo dell’equipaggio del pronto intervento, ha mostrato un fucile da caccia che deteneva in casa e affacciatosi alla finestra della cucina ha minacciato di fare fuoco sui Carabinieri.
I tentativi di tranquillizzare l’arrestato, non hanno sortito alcun effetto e considerata la presenza in casa della moglie, i militari, dopo vari tentativi e sempre sotto la minaccia dell’arma da fuoco, hanno prima distratto il Pira con una scusa e poi sono riusciti ad entrare nell’abitazione. Quindi l’uomo ha ingaggiato una colluttazione con i Carabinieri e durante lo scontro fisico ha anche tentato di estrarre la pistola d’ordinanza dalla fondina di uno dei militari venendo immediatamente bloccato.
Nell’abitazione, oltre al fucile semiautomatico, è stato rinvenuto anche un fucile sovrapposto e munizionamento vario, ovviamente tutto posto sotto sequestro, nonostante le armi fossero regolarmente detenute.
Quindi Pira è stato portato via in stato di arresto e su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, è stato trattenuto presso le camere di sicurezza del Reparto Territoriale di Olbia in attesa del giudizio direttissimo e contestuale convalida dell’arresto.