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Putin avvia il ritiro russo dalla Siria: “missione compiuta”

Mosca, 15 Mar 2016 - "Gli obiettivi sono stati nel complesso raggiunti". Con queste parole il presidente russo, Vladimir Putin, ha ordinato l'inizio delle operazioni di ritiro delle forze russe dalla Siria.

"Il compito affidato al nostro Ministero della Difesa e alle nostre forze armate è stato nel complesso eseguito e dunque ho ordinato al Ministero di iniziare da domani il ritiro della maggior parte del nostro contingente militare dalla Repubblica di Siria" ha spiegato Putin, le cui dichiarazioni sono state riportate dalla televisione di Stato russa.

La decisione del leader russo è stata confermata anche da un comunicato del Cremlino, nel quale si aggiunge che l'iniziativa ha ricevuto anche il sostegno del presidente siriano Bashar al Assad e che di comune accordo è stato deciso che Mosca manterrà una base aerea in Siria per controllare il rispetto del cessate il fuoco in vigore dal 27 febbraio scorso.

Putin e Assad concordano sul fatto che l'intervento militare di Mosca in Siria ha "ribaltato la situazione" nella lotta ai terroristi sul terreno. Lo riferisce il Cremlino, aggiungendo che secondo i due presidenti l'intervento russo "ha disarticolato le infrastrutture dei militanti, infliggendo loro un considerevole danno".

Mosca tuttavia "non rinuncerà agli impegni presi per quanto riguarda la fornitura di armi e tecnica all'esercito di Damasco come anche alla formazione di specialisti" militari, ha assicurato il capo del comitato per la Difesa e la sicurezza al Consiglio della Federazione (il Senato russo), Viktor Ozerov.

Il presidente siriano ha detto a Putin, in una conversazione telefonica, di "essere pronto a iniziare il processo politico nel paese al più presto possibile". Lo riporta il Cremlino. Putin e Assad hanno inoltre espresso la speranza congiunta che i negoziati a Ginevra possano produrre "effetti concreti".

L'opposizione siriana: se vero ritiro, impulso ai colloqui di pace positivo ai colloqui di pace", dice il portavoce dell'Alto comitato delle trattative dell'opposizione siriana, Salim Al-Muslat, da Ginevra dove è ripreso il negoziato. Ma aggiunge: "Dobbiamo verificare la natura di questa decisione e il suo significato".

Colloquio telefonico tra il presidente degli Stati Uniti, Barack Obama, e Vladimir Putin sul parziale ritiro delle forze russe dalla Siria. Ne dà notizia la Casa Bianca, sottolineando che i due leader hanno parlato anche "dei prossimi passi necessari per porre completamente fine alle ostilità". Obama ha messo in evidenza come una transizione politica sia "necessaria per mettere fine alla violenza in Siria".