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Fermato dai carabinieri della compagnia di Carbonia trafficante nigeriano di stupefacenti.

Carbonia (Ca), 23 Feb 2016 - Venerdì scorso, i carabinieri del N.o.r.– aliquota operativa della compagnia di Carbonia, hanno fermato su ordine del PM, dott. Danilo tronci, di Nwankwo Ogochuwku Victor, di 43 anni, della Nigeria, residente a Cagliari da ormai più di dieci anni, con gravi precedenti specifici.

L’extracomunitario di colore, è stato arrestato la prima volta il 20 aprile 2005, a Cagliari perché trovato in possesso di tre chili di eroina contenuti in 222 ovuli, trovati nel corso delle perquisizioni dei suoi 3 appartamenti e della sua attività commerciale che gestiva a Pirri.

Nel 2007 è stato inoltre arrestato dagli agenti della Squadra Volanti della Questura del capoluogo sardo, insieme ad un altro uomo e due donne ma il 26 marzo 2010, ribaltando il verdetto emesso dal Gup il 17 novembre 2008, i giudici di secondo grado della Corte D’appello di Cagliari avevano annullato la condanna a 7anni e 4 mesi. Il nigeriano per quanto scontato e poi assolto, ha chiesto allo stato italiano un risarcimento di notevole entità. Lo straniero, secondo quanto accertato, faceva parte di un gruppo accusato della detenzione di 168 grammi di cocaina suddivisa in nove ovuli, che erano stati trovati durante una perquisizione in un appartamento di via Buragna a Cagliari, dove abitavano le due donne, entrambe condannate anche in appello.

Successivamente è stato fermato come gravemente indiziato di reato, il 21 dicembre 2010 nel corso di una attività di indagine degli investigatori della compagnia cc di Cagliari, coordinata dalla Direzione Distrettuale Antimafia. In quella occasione furono fermati con lui 5 cittadini nigeriani e condannato ad una pena che da poco ha finito di scontare”.

Come detto il Nwanko, è stato fermato, su disposizione del P.M., Tronci, che ha preparato un articolato provvedimento di fermo recependo in toto le indagini effettuate dai carabinieri della compagnia di Carbonia, poiché veniva ritenuto fondato il pericolo di una fuga. Quindi l’uomo è stato è indagato per traffico di stupefacenti, quale organizzatore di importazione di sostanze stupefacenti, sia dall’Olanda che dalla spagna. Infatti, uno dei presupposti fondamentali per il fermo, è il pericolo di fuga ed il nigeriano aveva già fatto due prenotazioni per raggiungere il suo paese natale.

All’extracomunitario sono stati contestati al momento 4 capi di imputazione, tutti riscontrati dagli investigatori dell’Arma di Carbonia, con il sequestro in diverse occasioni, di eroina.

Gli episodi contestati sono per avere, in concorso con Goran Kecman (separatamente giudicato in quanto tratto in arresto in flagranza di reato a Roma) e con altre persone allo stato non identificate, illegalmente detenuto g. 986 di eroina che Nwankwo dalla Sardegna, reperiva in Olanda. Il corriere veniva arrestato, su indicazione dei carabinieri di Carbonia presso l’aeroporto di Fiumicino il 4 agosto 2015, appena sbarcato dall’aereo proveniente da Bruxelles. Lo stupefacente era destinato al mercato cagliaritano; per avere, in concorso con Svitlana Krasnova (giudicata separatamente in quanto tratta in arresto in flagranza di reato  a Cagliari da personale della compagnia cc di Carbonia, l’otto dicembre 2015) e con altre persone allo stato non identificate, illegalmente detenuto 500 grammi circa di eroina che Nwankwo, aveva reperito in Spagna presso fornitori sconosciuti, organizzandone poi il trasferimento in Italia da Barcellona attraverso la Krasnova, la quale ha trasportato la sostanza la droga prima a Roma dove ne ha consegnato una parte ad acquirenti non identificati mentre il resto lo ha portato a Cagliari, dove era stato poi arrestata prima della consegna a Nwanko destinatario della sostanza che poi avrebbe immesso nel cercato cagliaritano, inoltre per avere, in concorso con Michela Congiu Muscinu (separatamente giudicata in quanto tratta in arresto in flagranza di reato il 12 febbraio scorso dai carabinieri della compagnia cc dell’ex cittadina mineraria del Sud Sardegna) ed altre persone allo stato non identificate, per aver illegalmente detenuto 1,028 kg. di eroina comprata in Spagna da fornitori sconosciuti, e quindi affidava alla donna per il trasporto a Cagliari.

Infine, è stato stata accertata la cessione in concorso con altre persone, ancora non identificate, di 250 grammi di eroina destinati a conosciuti per la commercializzazione nel Regno Unito. Fatto accaduto nel mese di ottobre 2015.

 

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