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Arrestate due persone dalla Polizia di Porto Cervo per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.

Porto Cervo (SS), 30 Gen 2016 - Personale del Commissariato P.S. di Porto Cervo ha arrestato per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, P.G., 32 anni di Tempio Pausania (SS), geometra e P.D.B., di 51 anni, di Luogosanto, giardiniere presso una villa di Porto Cervo.  Nel pomeriggio di ieri, durante il servizio di controllo del territorio, i poliziotti del Commissariato hanno notato, nei pressi di una villa di Porto Cervo, due persone confabulare tra loro in modo circospetto, una delle quali successivamente si allontanava dal posto a bordo di un’Audi. Tale atteggiamento ha insospettito i poliziotti che, con l’ausilio di un’altra pattuglia hanno fermato e identificato, in altra zona del centro gallurese, il proprietario dell’Audi.

In seguito ad un più approfondito controllo, all’interno del cassettino porta oggetti dell’auto, sono stati rinvenuti due involucri con dentro della cocaina dal peso di circa 200 gr.

Sospettando che P.G. potesse aver acquistato la sostanza stupefacente in occasione del precedente incontro, gli uomini del Commissariato si sono quindi recati presso la villa di Porto Cervo ove, poco prima, lo avevano visto confabulare e, dopo aver identificato il giardiniere che curava il verde di numerose ville di Porto Cervo, hanno eseguito una approfondita ispezione di una villa di cui l’uomo aveva la disponibilità. Infatti, nel giardino della casa, all’interno di un bagno esterno all’immobile, sono stati trovati altri 2,2 Kg di cocaina ed il materiale utilizzato per il confezionamento, risultato compatibile con quello ritrovato al P.G.

In seguito alla perquisizione effettuata nell’abitazione di P.G. a Tempio Pausania, è stata rinvenuta e sequestrata una pistola Cal. 7,65 con matricola abrasa e, pertanto, l’operaio dovrà rispondere anche dei reati di detenzione di arma clandestina e ricettazione.

Infine, le due persone fermate sono stati dichiarate in arresto e trattenuti nelle celle di sicurezza del Commissariato di Olbia a disposizione dell’A.G. della Procura di Tempio.