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Arrestati due giovani per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente, ricettazione e detenzione di armi

Olbia (SS), 28 Gen 2016 - La notte scorsa, i Carabinieri del Norm del Reparto Territoriale di Olbia hanno arrestato Fedele Carta, di 37 anni, nato e residente a Lodè (Nu) ma di fatto domiciliato ad Olbia, allevatore, positivo banca dati SDI e Anna Rita Floris, di 23 anni, nata a Nuoro e residente a Lodè in località Sant’Anna, in attesa di occupazione, incensurata.

L’operazione trae origine dal grave fatto accaduto dopo la mezzanotte di ieri, nelle immediate vicinanze del Bar “Viola” sito in Via G. De Simone di Olbia dove, tramite diverse telefonate al 112, dei cittadini avevano segnalato una sparatoria in mezzo alla strada, riferendo che avevano sentito circa una trentina di colpi esplosi in rapida successione.

Armi e stupefacentiGli immediati accertamenti ed i rilievi eseguiti sul posto dai militari, hanno permesso di identificare 10 persone (tra cui i due arrestati) che si trovavano all’interno del Bar “Viola” e di procedere al repertamento di 25 bossoli cal 9x21 rinvenuti a circa 10 metri di distanza dal locale all’altezza del civico 26. Inoltre durante il sopralluogo è stato possibile rilevare i frammenti di 3 ogive dei colpi esplosi che hanno colpito il cornicione di un palazzo nelle vicinanze.

Le sommarie informazioni acquisite subito dopo i fatti e lo studio di alcune immagini riprese dalle telecamere della zona, hanno permesso di fissare l’attenzione sul Carta decidendo di risentire (sempre e solo in qualità di persona informata sui fatti) la compagna Floris, rintracciata dai militari della Radiomobile. Considerati i dubbi originati delle nuove dichiarazioni testimoniali rese dalla ragazza, i Carabinieri della Sezione Operativa hanno deciso, d’intesa con il Magistrato di turno della Procura della Repubblica di Tempio Pausania, di procedere ad un servizio di osservazione e pedinamento che si è protratto per tutto il pomeriggio e al termine gli investigatori hanno scoperto il domicilio utilizzato dalla donna e dal compagno.

Quindi è scattata la perquisizione domiciliare, avvenuta nella zona di Olbia Mare, che ha permesso di rinvenire una carabina Pietro Beretta cal. 40, denunciata come oggetto di furto in data 21.03.2015 presso la Stazione cc di Torpè, una pistola marca Beretta cal. 9, con due caricatori bifilari (presumibilmente utilizzata per la sparatori della notte prima, denunciata come oggetto di furto in data 21.03.2015 presso la Staz. Cc di Torpè, 47 cartucce cal 9x21 dello stesso tipo dei bossoli esplosi e rinvenuti in via G. De Simone, una cassetta di cartone con all’interno una bilancina elettronica di precisione, un involucro con all’interno sostanza da taglio di colore bianco, due banconote da 50 euro, una carta Postamat intestata alla Floris, un rotolo per confezionamento sostanza alimentare, una busta di cellophane, tutto materiale usato per il confezionamento dello stupefacente e alcune sacche contenenti complessivamente circa 1,4 kg di marijuana.

I due, quindi, sono stati dichiarati in arresto per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente, ricettazione e detenzione di armi rubate, e trattenuti presso le camere di sicurezza del Reparto Territoriale di Olbia e della Compagnia di Tempio Pausania dove rimarranno a disposizione dell’Autorità Giudiziaria ed in attesa della direttissima.

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