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Agricoltura, raggiunto 99% della spesa del psr. Falchi: risultato straordinario

Cagliari, 2 Gen 2016 - “Sulla base dei dati ufficiali a disposizione, abbiamo raggiunto circa il 99% della spesa del Programma di sviluppo rurale 2007-13. Un risultato assolutamente straordinario, insperato, reso possibile dal lavoro encomiabile del personale, che si è speso senza sosta, dell’Assessorato e di Argea Sardegna, dalla fondamentale collaborazione dell’ultimo periodo ottenuta da Agea Nazionale, e, non ultimo, dal lavoro svolto dai Gal e dai tecnici e professionisti regionali che hanno presentato le domande. Grazie a loro è stato possibile rendicontare le diverse centinaia di pratiche pervenute al sistema fino agli ultimi giorni di dicembre.”

Questa la prima dichiarazione dell'assessore regionale all'Agricoltura, Elisabetta Falchi all'indomani della chiusura della rendicontazione del Programma.

“Prendiamo atto che il PSR 2007-2013 è partito effettivamente a fine 2008 - prosegue la titolare dell’assessorato Agricoltura -  ed è durato perciò poco più di 7 anni. Negli ultimi venti mesi, con un’immane attività di riorganizzazione della struttura e di rimodulazione della spesa che ha riguardato vari assi e misure (si pensi in particolare alle risorse destinate all'asse IV che a gennaio 2015 contabilizzavano ancora solo il 30% della spesa), siamo riusciti a spendere più di un terzo della cifra iniziale, quasi 450 milioni di euro. A breve, appena avremo i dati ufficiali consolidati, forniremo il quadro di dettaglio dei risultati conseguiti”

La portata eccezionale del risultato può essere apprezzata nella sua rilevanza se si tiene conto del punto di partenza all’indomani dell’insediamento della Giunta Pigliaru: al 31 maggio 2014 infatti, ad appena un anno e mezzo dalla chiusura del programma, si profilava un catastrofico pericolo di disimpegno dei fondi europei, essendo stato speso solo il 64% della spesa pubblica assegnata di 1 miliardo e 285 milioni.

Con i numeri ci sono importanti operazioni di investimento realizzate a favore delle imprese agricole e dei comuni. Grazie alle operazioni di scorrimento delle graduatorie dell’Asse 1 e alla riprogrammazione dei Gal, nel solo 2015, per citare qualche esempio, sono stati recuperati quasi 40 milioni di euro per l’ammodernamento delle imprese, trasferiti oltre 25 milioni di euro per la realizzazione della banda larga rurale, impiegati 13 milioni di euro di ulteriori risorse per opere di riqualificazione del territorio rurale, direttamente assegnati ai comuni 77 minibus, 63 terne, 75 pickup e 51 autocarri per oltre 10 Milioni di euro.

“Il 2015 che si è appena chiuso è stato un anno davvero molto difficile – sottolinea la Falchi - ma siamo riusciti in due obbiettivi straordinari: completare con successo il PSR uscente e veder approvato il nuovo PSR 2014-2020.”

“E’ proprio alla luce di tale considerazione – chiosa l’Assessore - che il nuovo Programma dovrà rappresentare una rivoluzione, con bandi a sportello e sburocratizzazione delle procedure, mentre sottolineo che siamo già partiti il 31 dicembre, tra le prime regioni in Italia, con i bandi della nuova programmazione dei Gal”. Red