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Controlli dei carabinieri del comando provinciale di Nuoro durante la fine dell’anno

Nuoro, 1 Gen 2015 - La notte di Capodanno è trascorsa tranquilla in tutta la Provincia, anche grazie al dispositivo di controllo del territorio attuato dal Comando Provinciale dei Carabinieri, che ha visto il dispiegamento di oltre 150 militari.

Le Centrali Operative delle nove Compagnie dei Carabinieri della provincia nuorese, hanno ricevuto delle chiamate sull’utenza “112” di pronto intervento solo per segnalare l’esplosione di petardi da parte di giovani intenti nei festeggiamenti.

Oltre trecento sono stati i controlli alla circolazione stradale, espletati soprattutto nelle prime ore del mattino sui principali assi viari della Provincia, in chiave preventiva con la massima visibilità dei dispostivi, al fine di garantire il regolare rientro dopo i festeggiamenti. Nella circostanza, sono stati effettuati diversi accertamenti mediante l’utilizzo dell’etilometro, rilevando soltanto in due casi valori eccedenti i limiti di legge da parte degli automobilisti. Anche l’obbligo dell’utilizzo delle cinture di sicurezza è risultato rispettato nella quasi totalità dei controlli.

Nel corso della mattina, i Carabinieri della Stazione di Orune hanno accertato che in diverse vie di quel centro sono stati danneggiati una quindicina di lampioni mediante colpi d’arma da fuoco, esplosi con fucili da caccia nel corso dei festeggiamenti.

A Lula, i militari della locale Stazione hanno constatato che è stato tagliato un albero di natale, collocato dalla locale Pro Loco nella piazza principale del paese.

A Oliena, è stata incendiata l’autovettura di un romeno, da tempo residente nel paese barbaricino, parcheggiata nella pubblica via. Nel corso del sopralluogo, gli uomini dell’Arma hanno rinvenuto una bottiglia di plastica abbandonata nelle vicinanze, verosimilmente utilizzata per spargere il liquido infiammabile.

Nel complesso, è possibile tracciare un bilancio positivo della notte di Capodanno, attesa la totale assenza di persone ferite nel corso dei festeggiamenti o in sinistri stradali. Anche il malcostume di compiere atti vandalici in danno di arredi pubblici è stato circoscritto ai citati episodi, registrando così un netto ridimensionamento rispetto agli anni precedenti.