Turchia, 28 Nov 2015 - Tahir Elci, capo dell'associazione degli avvocati di Diyarbakir, nel sud-est a maggioranza curda della Turchia, è stato ucciso in una sparatoria a Diyarbakir. Secondo le prime informazioni, è stato raggiunto da colpi di pistola dopo una conferenza stampa.
Nella sparatoria è rimasto ucciso anche un poliziotto e altri agenti 3 risultano feriti, così come tre giornalisti. Non è ancora chiara la dinamica dell'attacco. Avvocato per i diritti umani molto noto in Turchia, Tahir Elci era stato arrestato e poi rilasciato in attesa di giudizio il mese scorso per aver sostenuto durante una trasmissione tv di non considerare il Pkk un'organizzazione terroristica, come invece ritenuto da Ankara. In seguito è stato imposto il coprifuoco dalle autorità turche nel centro storico di Sur a Diyarbakir.
"Questo incidente mostra quanto la Turchia abbia ragione nella sua determinazione a combattere contro il terrorismo". Lo ha dichiarato il presidente turco, Recep Tayyip Erdogan. L'agenzia stampa Anadolu ha accusato dell'omicidio il Partito dei lavoratori del Kurdistan, citando testimoni.