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Arrestati due ragazzi, uno di 19 e l’altro di 17 anni, per furto aggravato in concorso.

Quartu Sant’Elena (Ca), 21 Ott 2015 - Gli agenti del Commissariato di P.S. di Quartu Sant’Elena hanno arrestato Samuel Marci, di 19 anni di Selargius (Ca) ed un ragazzo di 17 anni, con l’accusa di furto aggravato in concorso. I due, benché giovanissimi, annoverano svariati precedenti per reati contro il patrimonio.

Intorno alle ore 05:15 il Centro Operativo della Questura di Cagliari ha inviato l’equipaggio della Volante del Commissariato di P.S. di Quartu Sant’Elena perché era pervenuta una segnalazione in cui due giovani, vestiti di scuro, si stavano allontanando da un esercizio di distribuzione di alimenti e bevande automatizzato ubicato in via Roma, portando con sé un selettore cambia monete.

Il rapido intervento dei poliziotti ha consentito di vedere, nella attigua Via Bonaria, i due giovani che a passo spedito, si allontanavano verso Viale Colombo.

I due ragazzi sono stati quindi bloccati, perquisiti e trovati in possesso di numerose monete di piccolo taglio, per un totale di 28,60 €, inoltre in tasca al minore è stato trovato un cacciavite e poco distante è stato rinvenuto anche il cambiamonete.

In seguito, gli uomini della Polizia quartese, assieme al titolare dell’esercizio pubblico, hanno visionato le immagini del sistema di videosorveglianza tramite le quali è stata possibile riscontrare la presenza dei due giovani che, parzialmente travisati, hanno dapprima forzato con un cacciavite un distributore di caffè e poi scardinato il meccanismo del cambiamonete.

Il danno arrecato all’apparecchiatura ammonta a circa 1.000 €.

Dell’arresto è stata data immediata comunicazione all’A.G. e su disposizione dei P.M. di turno della Procura presso il Tribunale di Cagliari e della Procura presso il Tribunale per i Minorenni sempre della città, Marci è stato accompagnato portato davanti al giudice unico presso il tribunale del capoluogo sardo per l’udienza di convalida del provvedimento restrittivo e di seguito sottoposto a giudizio direttissimo, mentre il minore è stato accompagnato presso il Centro di Prima Accoglienza per Minori di Quartucciu.

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