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Comune di Cagliari – Indice dei prezzi al consumo nel capoluogo sardo: anticipazione provvisoria del mese di settembre 2015

Cagliari, 30 Set 2015 - A Cagliari, nel mese di settembre 2015, l’indice dei prezzi al consumo per l’intera collettività, per la parte congiunturale, ha segnato una variazione del -0,6%, nel mese di agosto la variazione era stata del +0,2%. L’indice tendenziale questo mese segna -0,1%, così come il mese precedente.

 

Prezzi al consumo: variazioni percentuali dell’indice N.I.C. (Intera Collettività Nazionale)

DIVISIONI tendenziale rispetto al corrispondente mese dell’anno precedente congiunturale
rispetto al mese precedente
Pesi in

milionesimi

Prodotti alimentari e bevande analcoliche 2,5 0,4 182.617
Bevande alcoliche e tabacchi 3,1 0,0 38.637
Abbigliamento e calzature -0,6 0,0 73.971
Abitazione, acqua, elettricità e combustibili -2,1 0,4 102.367
Mobili, articoli e servizi per la casa 0,3 0,1 87.049
Servizi sanitari e spese per la salute 0,2 -0,1 81.850
Trasporti -4,3 -4,2 135.758
Comunicazioni 0,9 0,3 24.967
Ricreazione, spettacoli e cultura 0,3 -0,6 75.823
Istruzione 1,6 0,3 11.015
Servizi ricettivi e di ristorazione 1,3 -0,1 111.315
Altri beni e servizi 0,1 -0,3 74.631
INDICE GENERALE -0,1 -0,6 1.000.000

Principali variazioni per divisione a Settembre 2015

Prodotti alimentari e bevande analcoliche - La divisione in esame, questo mese, registra una variazione congiunturale del +0,4%, nel mese precedente la variazione era stata del +0,3%. L’indice tendenziale registra +2,5%, che risulta essere in aumento anche esso rispetto al +1,8% del mese precedente. In aumento si segnalano variazioni significative alle classi “Vegetali” +5,9% e “Oli e grassi” +1,2%. In diminuzione si segnalano le classi “Pesci e prodotti ittici” -2,6% e “Frutta” -1,6%.

Bevande alcoliche e tabacchi - La divisione, nel mese di settembre, non registra alcuna variazione congiunturale, nel mese precedente c’era stata una variazione del -0,1%. L’indice tendenziale registra +3,1%, così come il mese precedente. Non si segnalano variazioni significative, né in aumento né in diminuzione.

Abbigliamento e calzature - Per questa divisione, questo mese, non si ha alcuna variazione congiunturale; così come il mese precedente. L’indice tendenziale ha una variazione del -0,6%, in aumento rispetto al mese precedente quando lo stesso indice aveva segnato -0,7%. Tra le singole classi in aumento non si segnalano variazioni. In diminuzione non si segnalano variazioni significative.

Abitazione, acqua, elettricità e combustibili - Nella divisione in oggetto, questo mese, si è avuta una variazione congiunturale del +0,4%, in aumento rispetto al mese precedente, quando lo stesso indice era rimasto invariato. L’indice tendenziale si posiziona sul -2,1%, in aumento anche esso rispetto al -2,6% del mese di agosto. In aumento si segnalano variazioni significative alle classi “Raccolta acque di scarico” +6,4%; “Fornitura acqua” +5,5% e “Combustibili solidi” +1,0%. In diminuzione si segnalano variazioni significative alle classi “Gasolio per riscaldamento” -1,8% e “Gas” -1,0%.

Mobili, articoli e servizi per la casa - In questa divisione, nel mese corrente, si è avuta una variazione congiunturale del +0,1%, nel mese precedente non si era registrata alcuna variazione. L’indice tendenziale ha una variazione del +0,3%, in aumento anche esso rispetto al +0,2% del mese di agosto. In aumento si segnala una sola variazione significativa alla classe “Riparazione di apparecchi per la casa” +1,3%. In diminuzione non si segnalano variazioni significative.

Servizi sanitari e spese per la salute - L’indice congiunturale della divisione questo mese registra una variazione del -0,1%, nel mese di agosto lo stesso indice aveva segnato una variazione del +0,1%. L’indice tendenziale registra una variazione del +0,2%, in diminuzione anche esso rispetto al +0,3% del mese precedente. In aumento non si segnalano variazioni. In diminuzione si registra una sola variazione significativa alla classe “Attrezzature ed apparecchi terapeutici” -1,1%.

Trasporti - Il tasso congiunturale della divisione a settembre segna -4,2%, in controtendenza rispetto al +1,0% del mese precedente. L’indice tendenziale registra una variazione del -4,3%, in diminuzione anche esso, rispetto al mese precedente, quando lo stesso indice aveva avuto una variazione del -3,5%. In aumento si registra una sola variazione significativa alla classe “Biciclette” +1,0%. In diminuzione si registrano variazioni significative alle classi “Trasporto marittimo e per vie d’acqua interne” -39,6%; “Trasporto aereo passeggeri” -28,2%; “Carburanti e lubrificanti per mezzi di trasporto privati” -3,5% e “Trasporto passeggeri su rotaia” -1,2%.

Comunicazioni - In questa divisione, nel mese di settembre, si registra una variazione congiunturale del +0,3%, in diminuzione rispetto al mese di agosto quando lo stesso indice aveva segnato +1,7%. L’indice tendenziale si posiziona sul +0,9%, in aumento rispetto al +0,5% del mese precedente. In aumento si registra una variazione significativa alla classe “Apparecchi telefonici e telefax” +3,4%. In diminuzione non si registrano variazioni.

Ricreazione, spettacoli e cultura - Il tasso congiunturale della divisione a settembre registra una variazione del -0,6%, in diminuzione rispetto al mese precedente in cui l’indice era variato del -0,1%. L’indice tendenziale registra una variazione del +0,3%, in diminuzione, anche esso, rispetto al mese precedente, quando il valore si era posizionato sul +0,8%. In aumento si segnalano variazioni significative alle classi “Supporti di registrazione” +7,1%; “Giochi, giocattoli e hobby” +4,2%; “Apparecchi fotografici e cinematografici e strumenti ottici” e “Articoli per giardinaggio, piante e fiori” +1,7% e “Libri” +1,2%. In diminuzione ci sono da segnalare variazioni significative alle classi “Pacchetti vacanza” -17,9%; “Servizi ricreativi e sportivi” -2,4% e “Apparecchi per il trattamento dell’informazione” -1,0%.

Istruzione - Questo mese si registra una variazione congiunturale del +0,3%, nel mese precedente non si era avuta alcuna variazione. L’indice tendenziale è pari al +1,6%, in diminuzione rispetto al +3,5% del mese precedente. In aumento si registra una variazione significativa alla classe “Corsi di istruzione e di formazione” +2,7%. In diminuzione non si registrano variazioni.

Servizi ricettivi e di ristorazione - Il tasso congiunturale questo mese registra una variazione del -0,1%, in diminuzione rispetto al mese precedente, in cui lo stesso indice era rimasto invariato. L’indice tendenziale fa registrare una variazione del +1,3%, in diminuzione anche esso rispetto al +1,4% del mese precedente. In aumento non si segnalano variazioni significative. In diminuzione unica variazione significativa alla classe “Servizi di alloggio” -5,1%.

Altri beni e servizi - In questa divisione, questo mese, l’indice congiunturale registra una variazione del -0,3%, così come il mese precedente. L’indice tendenziale, questo mese, ha una variazione del +0,1%, in aumento rispetto al mese precedente quando lo stesso indice era rimasto invariato. In aumento non si segnalano variazioni significative. In diminuzione ci sono da segnalare variazioni significative alle classi “Gioielleria ed orologeria” -2,3% e “Altri effetti personali” -1,5%.

P.S.: Rispetto al comunicato stampa provvisorio di agosto, all’atto della pubblicazione dei dati definitivi, sono variati gli indici della divisione “Servizi sanitari e spese per la salute”, il tendenziale da +0,2% a +0,3%, il congiunturale da invariato a +0,1% in conseguenza di rettifiche effettuate dall’Istat sulla classe “Attrezzature ed apparecchi terapeutici”.

L'Istat comunicherà i dati definitivi il 14 Ottobre 2015. Com

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