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Calcio – Quarta giornata di Serie A

Cagliari, 21 Set 2015 - Inter a punteggio pieno grazie all’1-0 in trasferta sul Chievo nell’anticipo dell’ora di pranzo della quarta giornata di serie A. I nerazzurri comandano con 12 punti. Segue a 10 il Torino, forte del successo 2-0 sulla Sampdoria. Terza la Fiorentina a 9 con la vittoria di Modena sul Carpi. Roma e Sassuolo pareggiano 2-2 all’Olimpico e salgono a 8. Prima vittoria della Juventus che passa in casa del Genoa. E primi 3 punti per il Bologna che batte il Frosinone, ancora a secco. Pari in extremis tra Atalanta e Verona.

Chievo-Inter 0-1 - Al ‘Bentegodi’ i gialloblù perdono l’imbattibilità dopo due successi e un pareggio e restano a 7 punti. Maran con Birsa trequartista dietro Paloschi e Meggiorini. Mancini conferma Medel centrale di difesa e Perišić alle spalle di Jovetić e Icardi. Buon Chievo in avvio, pericoloso con un colpo di testa di Castro. Nel finale di primo tempo la rete che decide la partita. Su lancio di Kondogbia, Gobbi tocca malamente, Icardi controlla e batte Bizzarri per il primo gol in campionato (42’). Immediata reazione clivense, Handonovic mette i pugni sul tiro al volo di Birsa. Nella ripresa ci prova Paloschi appena entro l’area, traversa sfiorata. I padroni di casa esercitano una supremazia territoriale, sterile però dal punto di vista delle occasioni. Maran si fa espellere per proteste all’84’. La squadra di Mancini è addormenta la partita e a conduce in porto un successo che la pone sempre più come una seria candidata alla conquista dello scudetto.

Torino-Sampdoria 2-0 - Nel 3-5-2 di Ventura, in avanti con Quagliarella c’è Belotti. Zenga si affida all’estro di Murie ed Eder in attacco. Primo tempo di marca granata. Cross dalla destra di Bruno Peres per lo stacco di Quagliarella (17’). Raddoppio dello stesso attaccante sugli sviluppi di un calcio d’angolo con un tap in da un metro a porta vuota su cross teso di Belotti: sono quattro i successi personale di Quagliarella (24’). Sampdoria non pervenuta. I Blucerchiati provano a scuotersi nel secondo tempo, il Toro abbassa il baricentro ma si rende sempre pericoloso in contropiede. La Curva Maratona può festeggiare il secondo posto, per i doriani prima sconfitta dopo due vittorie e un pareggio: i punti restano 7.

Roma-Sassuolo 2-2 - Totti dal primo minuto nell’undici di Garcia, a fare reparto con Iturbe e Salah. Nello speculare 4-3-3 di Di Francesco, il tridente è composto da Politano, Defrel e Floro Flores. Sassuolo disinvolto e veloce. Non sorprende il vantaggio dei nero verdi (in maglia bianca). Defrel in corsa disorienta Manolas e con un sinistro basso dal limite fa secco De Sanctis (22’). Sul fronte romanista, occasione Salah, bravo Consigli.

Il portiere del Sassuolo però la combina grossa poco più tardi, servendo Pjanic in disimpegno: palla a Totti (in fuorigioco) per il gol numero 300 in maglia giallorossa (36’). Salah si rende pericoloso ancora due volte. Ma il Sassuolo c’è. Prima Missiroli calcia a lato di poco, poi Politano incrocia benissimo di sinistro un servizio in profondità di Floro Flores per il nuovo vantaggio esterno (44’). Subito dopo Defrel ha la palla del ko, ma De Sanctis gli chiude lo specchio della porta. Pareggio giallorosso in avvio di ripresa con un sinistro al volo da fuori area di Salah (49’). Consigli prova a confezionare un altro regalo a Totti con uno stop di petto fuori area che per poco non manda in porta il capitano giallorosso, che poi lascia il campo per Džeko. Di Francesco sostituisce prima Floro Flores con Sansone poi Politano con Berardi. Consigli salva il risultato volando su un sinistro a giro di Salah. Proteste giallorosse per un abbraccio in area di Peluso a Rüdiger. Neppure quasi 6’ di recupero servono a rompere l’equilibrio.

Genoa-Juventus 0-2 - Gasperini con Ntcham, Capel e Perotti in attacco. I piani di Allegri durano solo 20’, perché Morata si fa male e i bianconeri passano dal 4-3-3 al 4-3-1-2, con il subentrato Pereyra dietro Cuadrado e Mandžukic; out Hernanes, in regia c’è il debuttante Lemina. Primo tempo vivace, con occasioni per Capel, Cuadrado ed Evra.

Poi l’episodio che rompe l’equilibrio. Su centro di Pereyra, Pogba in spaccata colpisce la traversa, il pallone rimbalza sul ginocchio di Lamanna e finisce in porta (37’). Prima dell’intervallo Izzo lascia il Genoa in dieci per la seconda ammonizione. Nella ripresa la Juventus chiude i giochi. Chiellini subisce fallo da Figueiras in area del Grifone, per Valeri è rigore: pochi passi di rincorsa dagli undici metri per Pogba e raddoppio bianconero (60’). I campioni d’Italia salgono a 4 punti, Genoa fermo a 3.

Atalanta-Verona 1-1 - Reja, privo dello squalificato Pinilla, si affida a Denis in attacco. Mandorlini perde Toni per infortunio dopo 25’ e Pazzini va a comporre il tridente con Janković e Juanito Gomez.

Buon primo tempo dei nerazzurri orobici, con Denis pericoloso e chance anche per Stendardo e Sala. Portieri in evidenza nella ripresa. Gollini neutralizza una conclusione di Maxi Moralez. Sportiello prodigioso su Pazzini. Doppia occasione per i padroni di casa: Moralez colpisce il palo direttamente da corner, poi Gollini respinge il tiro di Gomez. Janković si fa espellere per doppia ammonizione (79’) e l’Atalanta ne approfitta nel finale con la schiacciata vincente del più piccolo di tutti, Maxi Moralez (89’). Al 7’ di recupero il pari dell’Hellas, autore Pisano, sempre di testa, su punizione dalla destra di Viviani. Atalanta 5 punti, Verona 3.

Bologna-Frosinone 1-0 - Va ai rossoblù la sfida tra le due matricole ancora a secco di punti. Per Rossi, ci sono Mounier e Brienza a innescare Destro. Nel 4-4-2 di Stellone, gli attaccanti sono Dionisi e Longo.

La partita la decide un bel diagonale di sinistro Mounier (28’). Rimpianti dei ciociari per le due traverse colpite da Ciofani e Rosi nella ripresa. Bologna a quota 3, Frosinone unica squadra a 0 punti.

Carpi-Fiorentina 0-1 - Reduci dal 2-2 col Palermo dopo due sconfitte, gli emiliani incassano un nuovo ko da una squadra che trova la terza vittoria, seconda di fila

Nel 3-5-1-1 di Castori, Matos gioca a sostegno di Borriello. Bernardeschi, Babacar e Rossi nel tridente di Paulo Sousa. Il match lo risolve Babacar con una bella azione: difende il pallone in area e dopo un rimpallo batte Benussi (35’). In apertura di ripresa i bianchi vicino al pareggio, ma né Borriello né Gabriel Silva trovano un buon impatto col pallone sul cross di Letizia. È poi Matos di testa a impegnare Tataruşanu. Il Carpi resta penultimo a 1 punto.  Chiude il quarto turno Napoli-Lazio.