Cagliari, 12 Set 2015 - "Stupisce molto che l’onorevole Locci, che da vicepresidente della seconda Commissione del Consiglio Regionale ha svolto varie audizioni per esaminare il disegno di legge di riforma dei servizi e delle politiche per il lavoro, inviato dalla Giunta al Consiglio ad aprile di quest'anno, non sappia che la Sardegna è la prima regione d'Italia ad avere una normativa pronta per l'approvazione, assolutamente in linea con l’impianto di riforma disegnato dal Jobs Act ed elaborata ben prima dell'emanazione dei decreti attuativi del Governo, che è dei giorni scorsi". Così l’assessore regionale del Lavoro Virginia Mura risponde al violento attacco di ieri del consigliere regionale di Forza Italia Ignazio Locci.
"Probabilmente l'onorevole Locci – prosegue l’assessore Mura - si riferisce alla situazione dei Centri per l'impiego come l'abbiamo trovata quando ci siamo insediati: strutture senza nessun coordinamento, completamente abbandonate, che sono andate avanti solo grazie alla professionalità dei dipendenti. Invece, nonostante il quadro di architettura istituzionale sia complesso, con un passaggio di competenze in corso dalle Province alla Regione, che ancora non ci consente il controllo e la gestione diretta di queste strutture, noi abbiamo già iniziato a innovare, dando segnali forti ed attuando le prime misure. E i risultati si cominciano a percepire, come d'altronde confermato dai recenti dati diffusi da Istat e confermati giovedì scorso da Inps”. "Le nostre politiche per il lavoro stanno cominciando a dare i primi frutti: l’allineamento tra i dati diffusi nei giorni scorsi dall’Inps e quelli divulgati il primo settembre dall'Istat, ce lo conferma”, conclude Mura.
“La Sardegna distacca le altre regioni meridionali per quel che riguarda il numero dei contratti a tempo indeterminato e fa registrare – in controtendenza rispetto al dato nazionale - un segnale molto positivo per quanto riguarda la ripresa dell'apprendistato, che era stato completamente dimenticato da chi ha governato nella scorsa legislatura. L’impegno della nostra Giunta, invece, è massimo: abbiamo già approvato tutte le misure attuative dell'apprendistato, perché vogliamo rianimare un settore che per la formazione dei nostri ragazzi è molto importante”. Red
