Ieri pomeriggio, gli agenti della Squadra Volanti della Questura di Cagliari hanno arrestato Marco Calamida, di 43 anni, cagliaritano, ritenuto responsabile di rapina.
Intorno alle ore 18:45 di ieri, il Centro Operativo ha ricevuto una segnalazione da parte del titolare di un’agenzia di pratiche automobilistiche, di una rapina appena messa a segno ad opera di un uomo all’interno degli uffici.
Una Volante ha raggiunto rapidamente la sede dell’agenzia, dove li attendeva il titolare che ha riferito ai poliziotti la dinamica dei fatti. Infatti, verso le 18:30, un uomo era entrato nei locali e raggiunta la cassa ha farfugliato delle parole incomprensibili allo stesso titolare che non capendo quanto detto ha invitato l’uomo a scrivere in un foglio, per ben due volte, la richiesta.
Per tutta risposta l’uomo ha aggirato il bancone della cassa e con una violenta spallata è riuscito a spostare e proiettare la vittima verso un mobile. Questa azione violenta e fulminea ha permesso al rapinatore di impossessarsi del portafoglio dello titolare, di estrarre delle banconote per poi lasciarlo cadere convinto di aver preso tutto il denaro. Quindi ha raggiunto l’uscita ed è fuggito velocemente. Poi, il titolare, nel recuperare il portafoglio, ha riscontrato l’ammanco di 1.700€ e di un assegno di circa 440€.
La descrizione particolareggiata dell’individuo fornita dalla vittima, con un particolare importante, ovvero la difficoltà di esprimersi ha permesso agli Agenti di indirizzare le ricerche verso il noto pregiudicato Marco Calamida, resosi responsabile, anche di recente, di episodi analoghi con il medesimo modus operandi.
La rapidità dell’intervento e le immediate ricerche, poste in essere anche da altri equipaggi, hanno permesso agli Agenti di individuare il rapinatore nella Via Calamattia ancora vestito con gli abiti descritti dalla vittima. Perciò è stato subito bloccato e sottoposto a perquisizione personale ma i poliziotti non gli hanno trovato addosso il denaro sottratto.
Il pregiudicato, anche in ragione dei recentissimi analoghi episodi per il quale era astato deferito all’Autorità Giudiziaria, visti i gravi indizi di colpevolezza, è stato dichiarato in arresto e su disposizione del P.M. di turno, è stato rinchiuso presso la Casa Circondariale di Uta in attesa del processo per direttissima previsto per oggi.