Alle prime ore dell’alba, gli uomini della seconda sezione della Squadra Mobile della Questura di Cagliari, in collaborazione con il gruppo aereonavale della Guardia di Finanza, sono riusciti ad identificare tra i 451 migranti sbarcati dalla nave norvegese “Siem Pilot” i tre presunti scafisti che a bordo di piccoli gommoni hanno favorito il trasferimento via mare dei migranti. Tutti e tre sono senegalesi, con età compresa tra i 19 e 25 anni e quindi sono stati sottoposti a fermo per il reato di favoreggiamento all’immigrazione clandestina e sono attualmente rinchiusi presso il carcere di Uta in attesa della convalida del provvedimento.
Per due di loro inoltre, viene contestato il reato di morte come conseguenza di altro delitto. La salma sbarcata dalla nave norvegese, da quanto ricostruito, apparteneva ad uno dei cento migranti che viaggiava assiepato sul gommone condotto dai due. Secondo quanto ancora accertato, sembrerebbe che durante le fasi di soccorso effettuate dalla nave militare “Bettica” in acque internazionali, il giovane sfortunato abbia perso l’equilibrio finendo in acqua. Le immediate operazioni di soccorso purtroppo, non sono servite per salvargli la vita. Sono in corso attività per dare un’identità alla giovane vittima.