L’accreditamento istituzionale delle strutture sanitarie sarde, così come la definizione delle cure palliative, passano per lo sviluppo di una collaborazione tra la Regione e Agenas (Agenzia nazionale per i servizi sanitari). Questa mattina a Roma l’assessore della Sanità Luigi Arru ha incontrato il direttore Generale dell’Agenzia Francesco Bevere, con il quale si è deciso di stipulare una convezione per la revisione dei processi di accreditamento dei servizi sanitari isolani, così da renderli coerenti con il riordino della rete ospedaliera, ma non solo.
“Grazie a questo accordo – ha aggiunto l’esponente dell’Esecutivo – definiremo meglio i criteri di qualità delle cure domiciliari e svilupperemo, estendendolo a tutto il territorio della Sardegna, il progetto delle cure palliative e della terapia del dolore. Inoltre, porteremo avanti il progetto sperimentale di Audit delle competenze professionali”.
L’accordo tra la Regione e L’Agenas è in linea con le numerose partnership che l’assessorato della Sanità sta promuovendo per garantire un costante miglioramento della qualità del servizio sanitario regionale. “Questo accordo – ha concluso Arru – rafforza l’indirizzo politico che stiamo cercando d’imprimere alla sanità isolana, nel tentativo di renderla sempre più all'altezza degli standard di qualità”.