Intorno alle 09.45 si è presentato presso la sede Inail di Carbonia un 54enne, in evidente stato di agitazione, asserendo di aver subito un’ingiustizia da parte di un medico di quella struttura.
Dopo circa due ore, i dipendenti dell’ufficio hanno richiesto l’intervento del personale di Polizia del Commissariato all’arrivo dei quali è stato concesso all’uomo di conferire con il medico in questione ma, permanendo lo stato di agitazione dell’uomo, gli Agenti lo hanno invitato a lasciare l’ufficio.
Dopo poco, un’infermiera di servizio all’interno della struttura, ha notato davanti all’ingresso dell’edificio nuovamente l’uomo con in mano una mazza da baseball di colore rosso.
Preoccupata, l’assistente medico ha richiesto nuovamente l’intervento di un equipaggio della Volante che, giunto sul posto, ha fermato l’uomo accompagnandolo presso gli Uffici del Commissariato.
Quindi, una volta effettuati gli accertamenti del caso, hanno appurato la sofferenza psichica del soggetto, già da diversi anni in cura da uno psichiatra e poi proceduto alla denuncia in stato di libertà dell’uomo per il reato di minacce aggravate ed al suo accompagnamento per una visita specialistica presso un presidio psichiatrico della zona.
Sempre gli agenti del Commissariato di Carbonia, hanno portato a conclusione un’indagine che da tempo vedeva una donna di 76 anni subire minacce e lesioni ad opera di suo figlio e della nuora.
L’anziana signora ha subito ripetute minacce e percosse dal figlio 40enne che da circa tre settimane, una volta scarcerato dopo un lungo periodo di detenzione, arbitrariamente si stabiliva, unitamente alla moglie, dentro la casa della madre senza il suo consenso.
Dopo un primo periodo di evidente imbarazzo della donna nel portare a conoscenza l’autorità di quanto le accadeva, si è decisa a sporgere denuncia permettendo così agli Agenti del Commissariato di P.S. di documentare i maltrattamenti e le lesioni subite.
In attesa dell’emissione della misura cautelare, in quanto gli investigatori della Polizia della città ritengono sia molto pericolosa la situazione per l’anziana signora, è in corso da parte della Divisione Anticrimine della Questura l’emissione dei fogli di via obbligatori da Carbonia per il figlio e la nuora, affinché si possa porre fine alla situazione di maltrattamenti e percosse.