Venerdì 29 maggio alle 20.30 si alza il sipario sulla Stagione lirica e di balletto 2015 del Teatro Lirico di Cagliari. Una stagione sempre molto attesa dal pubblico che, anche per quest’anno, segna la rinascita e la voglia di proseguire nella diffusione musicale del Teatro Lirico di Cagliari.
Cinque opere liriche ed un balletto (per sette turni di abbonamento), tutti titoli di grande interesse che, certamente, troveranno il gradimento del pubblico, sia per quelli noti che per quelli ricercati: Aida, L’elisir d’amore, Nabucco, Carmen, La Jura, La vedova allegra.
L’inaugurazione è affidata, quindi, al famoso capolavoro musicale Aida, opera in quattro atti, su libretto di Antonio Ghislanzoni e musica di Giuseppe Verdi, (Roncole di Busseto, Parma, 1813 - Milano, 1901).
L’allestimento del Teatro Lirico di Cagliari, già andato in scena nel luglio 2003 e nel luglio 2009, è quello innovativo del regista inglese Stephen Medcalf, che viene ripreso e realizzato, in quest’occasione (come anche nel 2009), da Marco Carniti, con scene e costumi di Jamie Vartan che prevedono un’ambientazione all’epoca della “prima” di Aida (1871) con particolare attenzione alla guerra franco-prussiana del 1870 (scena del trionfo), all’esotismo e al gusto orientaleggiante che pervase le arti figurative e non alla fine dell’Ottocento (la scena I dell’atto secondo, “l’appartamento di Amneris”, è un tripudio di sete e damaschi con precisi riferimenti agli harem). Le luci sono di Giuseppe Di Iorio, riprese da Marco Mereu, mentre la coreografia è di Gloria Pomardi.
L’Orchestra e il Coro del Teatro Lirico di Cagliari sono diretti dal maestro concertatore e direttore Antonello Allemandi. Il maestro del coro è Gaetano Mastroiaco.
La compagnia di canto vede spiccare, nel ruolo della protagonista, il celebre soprano greco Dimitra Theodossiou, affiancata da nomi di prestigio che si alternano nelle recite quali: Riccardo Ferrari (Il Re), Anna Maria Chiuri/Patrizia Patelmo (Amneris), Maria Pia Piscitelli/Elena Lo Forte (Aida), Francesco Anile/Roberto Iuliano (Radamès), Dario Russo (Ramfis), Vittorio Vitelli/Alberto Gazale/Giuseppe Altomare (Amonasro), Mauro Secci (Un messaggero), Loredana Rita Megna (Una sacerdotessa).
Prezzi abbonamenti: platea da € 220,00 a € 165,00 (settore giallo), da € 190,00 a € 150,00 (settore rosso), da € 165,00 a € 110,00 (settore blu); I loggia da € 175,00 a € 125,00 (settore giallo), da € 140,00 a € 105,00 (settore rosso), da € 130,00 a € 90,00 (settore blu); II loggia da € 105,00 a € 90,00 (settore giallo), da € 85,00 a € 70,00 (settore rosso), da € 65,00 a € 40,00 (settore blu).
Prezzi biglietti: platea da € 70,00 a € 45,00 (settore giallo), da € 55,00 a € 35,00 (settore rosso), da € 40,00 a € 25,00 (settore blu); I loggia da € 50,00 a € 30,00 (settore giallo), da € 40,00 a € 25,00 (settore rosso), da € 35,00 a € 20,00 (settore blu); II loggia da € 30,00 a € 20,00 (settore giallo), da € 20,00 a € 15,00 (settore rosso), da € 15,00 a € 10,00 (settore blu).
La Biglietteria del Teatro Lirico è aperta dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 13 e dalle 16 alle 20, il sabato dalle 9 alle 13. Rimane chiusa la domenica e i giorni festivi. Com





