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Attentati agli amministratori sardi. Interrogazione Mura (Pd) ad Alfano

"Rafforzare la presenza di forze dell'ordine presso ciascun comune sardo e introdurre nel codice penale, attraverso una specifica iniziativa legislativa, una nuova fattispecie di reato che punisce gli atti di violenza contro i pubblici amministratori, con la previsione di sanzioni e indagini specifiche”. È quanto chiede Romina Mura, deputato del Partito Democratico, al ministro dell’Interno Angelino Alfano con un’interrogazione sugli attentati e le intimidazioni contro gli amministratori locali della Sardegna.

L’esponente del PD, rivolgendosi al Governo, ricorda gli ultimi due atti che hanno colpito il sindaco di Nurri, Antonello Atzeni, e il presidente del Consiglio comunale di Carbonia, Ignazio Cuccu, gli ultimi di una lunga scia: “Questi fatti criminali – denuncia Mura - sono una minaccia alla vita democratica e, pertanto, serve un immediato intervento del Governo e delle l'istituzioni che devono ritornare a essere, con i propri presidi e servizi, un baluardo di legalità e sicurezza per i cittadini”.

Nell’interrogazione, il deputato ricorda: “La Sardegna, secondo l’ultimo rapporto sulla criminalità nell’isola, è la regione che, in rapporto alla popolazione, ha la percentuale più alta di attentati contro gli amministratori locali, superando di gran lunga regioni dove storicamente sono presenti gravi fenomeni di criminalità organizzata di stampo mafioso. Malgrado ciò, rimasti inascoltati tutti gli appelli che in questi anni le istituzioni sarde, ai massimi livelli, hanno rivolto allo Stato”. 

“In questi anni lo Stato ha effettuato pesanti tagli nel settore della sicurezza, lasciando alcune territori dell'isola con presidi di polizia e carabinieri del tutto insufficienti ad arginare questo fenomeno. La denuncia delle istituzioni locali e dei sindacati di polizia purtroppo non hanno prodotto alcun effetto. I risultati – conclude Mura - sono sotto gli occhi di tutti: oggi fare l’amministratore locale in Sardegna è diventato pericoloso”.

Da qui la richiesta di rafforzare la presenza di forze dell'ordine presso ciascun comune sardo per tutelare gli amministratori locali e assicurare il regolare svolgimento delle loro funzioni democratiche.  Il parlamentare del Pd annuncia, infine, che presenterà comunque una propria proposta di legge di modifica al codice penale che introduce una fattispecie di reato contro chi intimidisce o compie attentati nei confronti degli amministratori locali. Com