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A Olbia un giovane polacco ed un minorenne olbiese sorpresi mentre compiono un furto in un hotel chiuso per ristrutturazione, arrestati dai carabinieri

Nel corso della notte, i Carabinieri della Sezione Radiomobile del Reparto Territoriale di Olbia, coadiuvati dai colleghi delle Stazioni cc di Porto Rotondo e Golfo Aranci, hanno tratto in arresto in flagranza di reato P.P., di 18 anni, della Polonia, residente a Olbia, nullafacente, già segnalato alla Banca dati delle Forze di Polizia e S.L. 17 enne olbiese sempre senza lavoro.

I due, dopo aver forzato la porta mediante due cacciaviti dalla lunghezza di circa 35 cm, si sono introdotti all’interno hotel Mercure di Olbia, chiuso per lavori di ristrutturazione e una volta dentro hanno danneggiato suppellettili, opere murarie ed infine portato via quattro televisori dal valore di 2.500 € circa, ma prima di andare via son stati sorpresi e bloccati da militari.

Nelle circostanze dell’arresto il giovane polacco ha ingaggiato una colluttazione con i militari, che visitati dai sanitari del locale ospedale sono stati giudicati guaribili in 8 giorni.

Lo straniero quindi è stato dichiarato in arresto e trattenuto presso la camera di sicurezza della Stazione di Olbia “Poltu Quadu” mentre minorenne italiano è stato accompagnato presso il proprio domicilio in regime di arresti domiciliari.