Nelle prime ore del mattino si è presentata presso gli Uffici del Commissariato di P.S. di Quartu Sant’Elena una donna che ha riferito di essere stata percossa, ingiuriata e minacciata di morte dal figlio 25enne, nei cui confronti aveva già sporto una denuncia per maltrattamenti in famiglia il nel settembre 2014.
Infatti, questa mattina, intorno alle 6, il figlio è andato nuovamente in escandescenza per non avere trovato degli indumenti per andare al lavoro. La violenta reazione ha portato prima ad insultare e poi a minacciare la madre, riuscendo anche a colpirla con un bastone al braccio per poi scaraventarle contro una bacinella contenente del bucato.
La donna con il cellulare avrebbe cercato di contattare il 112, ma il figlio le strappava di mano il telefono e, grazie anche all’intervento della figlia, ha quindi desistito da ulteriori azioni violente e si è poi allontanato da casa continuando a proferire minacce nei confronti della madre.
La donna si in seguito recata presso la guardia medica dove i sanitari le hanno diagnosticato contusioni guaribili con sette giorni di cure.
A questo punto sono partite le ricerche del giovane che è stato poi rintracciato presso il posto di lavoro, e dopo gli accertamenti di rito è stato dichiarato in arresto per maltrattamenti in famiglia e portato subito davanti al giudice unico presso il tribunale di Cagliari dove sarà processato con il rito della direttissima.





