Nell’aprile e nel maggio del 2013 a Sant’Antioco (Ca), località “Maladroxia” e Turri, uno sconosciuto aveva commesso diversi furti, scassinando alcune autovetture da dove ha portato via tutto quello che era trasportabile ed in una occasione si era dileguato dopo aver rubato un Fiat Panda proprietà di una turista campana.
Al termine delle lunghe indagini (circa un anno e mezzo) gli investigatori dell’Arma della Stazione del paese, hanno denunciato sette persone, tra cui il ladro seriale, un pluripregiudicato di siliqua F.B. 43nne, disoccupato, pluripregiudicato (per danneggiamento e furto aggravato) e poi le altre sei persone, tutte ritenute responsabili di ricettazione, in quanto hanno ricevuto e successivamente anche ceduto, parte del provento dei furti, specificatamente i telefoni cellulari.
Quindi sono stati denunciati all’A.G. P.A., di 47 anni, operaio di Cagliari, G.S., di 36, di Assemini, muratore pluripregiudicato (per ricettazione), P.A., di 55, residente ad Assemini, inoccupato (per ricettazione), F.S. 23enne, impiegata di Uta (per ricettazione), R.A., di 26, residente a Siliqua (per ricettazione) e M.U-, di 22 anni, di Siliqua disoccupato (per ricettazione).
Il telefono cellulare rubato in occasione del furto di Maladroxia, è stato rinvenuto e sottoposto a sequestro dal comando Stazione cc di Domusnovas su indicazione dei carabinieri di Sant’Antioco.
