La Polizia di Stato nei giorni scorsi ha intrapreso un’intensa attività di indagine e verifica scaturita a seguito della denuncia di alcune truffe pervenute al Commissariato di P.S. di Carbonia.
Le segnalazioni, fatte da alcuni commercianti della zona di Carbonia e S. Antioco, indicavano sempre lo stesso modus operandi e le stesse descrizioni degli autori.
Le indagini, effettuate dagli Agenti del Commissariato, hanno permesso di identificare e denunciare i responsabili delle truffe, una coppia di pregiudicati con al seguito un bambino di circa 5 anni, loro figlio.
I due, dopo essere entrati nei negozi presi di mira, acquistano merce del valore di pochi euro e, una volta arrivati alla cassa, l’uomo si avvicina e paga con una banconota da 100€. Una volta ottenuto il resto, la donna con il bambino distraggono il commerciante mentre l’uomo con artifizi e raggiri, propone il cambio di altri soldi in suo possesso, appropriandosi della somma di 50€.
Si tratta di una cagliaritana, pregiudicata di anni 30 e del suo compagno, pregiudicato, 40enne di origini campane.
Il commissariato di P.S. mette in risalto che comportamenti sono stati segnalati (non denunciati) anche da alcuni commercianti di questo capoluogo. Si richiede la massima divulgazione in modo da evitare di incorrere in tali comportamenti e si invitano gli esercenti che possono aver subito tali comportamenti a rivolgersi alle Forze dell’ordine.
