Questa mattina l’assessore regionale Claudia Firino ha ricevuto a Cagliari il sindaco di Fonni con alcuni rappresentanti dei genitori per discutere dell'Istituto Globale oggetto del Piano di Dimensionamento scolastico.
“Nei piccoli centri dell’interno si gioca una sfida fondamentale sul futuro. Il punto di partenza è che le nuove generazioni devono avere le stesse opportunità, in termini di qualità scolastica e di servizi, dei grossi centri urbani”, ha esordito l’Assessore spiegando la prospettiva del dimensionamento proposto dalla Giunta regionale. L’istituto Globale di Fonni, sottodimensionato per effetto della scelta di numerose famiglie di non iscrivervi i figli, ha perso circa cento studenti negli ultimi sei anni ed è infatti, per disposizione del Ministero, già affidato a un Reggente invece che a un Dirigente scolastico.
“La struttura del Globale dimostra di non funzionare a Fonni come nel resto d'Italia” ha spiegato l’assessore Firino “perché sacrifica troppo la secondaria di secondo grado e perde la qualità dell’offerta. Quel che la Regione intende fare è garantire alla scuola una prospettiva di qualità e di lunga durata. Non solo non arretriamo in termini di servizi, ma li potenziamo assieme all’innalzamento della capacità progettuale.
I genitori non perderanno il referente della scuola, non si perderà un solo posto di lavoro e i ragazzi avranno invece nuovi servizi e maggiori opportunità. Per la prima volta infatti prevediamo che tutte le articolazioni locali che compongono le Autonomie siano destinatarie dei finanziamenti con cui intendiamo migliorare l’offerta qualitativa della didattica. Alla comunità di Fonni mi sento di dire di non avere timori nell’affrontare questo cambiamento che è stato studiato apposta e con estrema serietà per il bene dei ragazzi”.