E’ di oltre 1miliardo e 300milioni di euro il bilancio dell’export della Sardegna verso i Paesi della Lega degli Stati Arabi. Oltre 50milioni di euro sono rappresentati dalle esportazioni delle imprese artigiane e delle PMI.
Sono questi i dati, elaborati dall’Ufficio Studi di Confartigianato, dei primi 9 mesi del 2014, delle esportazioni della Sardegna verso Arabia Saudita, Libia, Libano, Algeria, Egitto, Marocco, Tunisia, Emirati Arabi Uniti, Qatar, Omani, Barahain, Iraq, Giordania, Siria e altri paesi appartenenti alla Lega degli Stati Arabi, su dati ISTAT e Camera di Commercio Italo-Araba.
Del miliardo e 322milioni di euro, la quasi totalità è rappresentata da prodotti della raffinazione del petrolio, dalla lavorazione delle materie prime e dei prodotti chimici mentre i 55,5milioni di euro delle imprese artigiane e delle pmi sono, per esempio, prodotti dell’agroalimentare e della moda, strumenti per la trasformazione del gas, vapore e aria condizionata, servizi per il trattamento dei rifiuti e per il risanamento degli edifici, sistemi di gestione dell’informazione e della telecomunicazione, oppure i professionisti sono impegnati in attività scientifiche, tecniche, artistiche, sportive e di intrattenimento.
18,8milioni di euro di prodotti sardi delle pmi volano ogni anno in Arabia Saudita, 14,2 verso gli Emirati, 4,6 in Egitto, 3,4 nel Qatar, 3,3 in Algeria, 3,2 in Oman, 2,4 in Tunisia e 1,8 nel Bahrein.
“Il mercato degli Stati Arabi rappresenta una fondamentale opportunità per lo sviluppo delle imprese sarde e per la Sardegna intera - sottolinea la Presidente di Confartigianato Imprese Sardegna, Maria Carmela Folchetti – soprattutto se come imprenditori e come sardi, sapremo crescere e investire in tecnologia, innovazione, ricerca e formazione”. Com