Gli agenti della Squadra Volanti della Questura di Cagliari, hanno arrestato Sam Redouan, del Marocco, 35 anni, residente a Capoterra, per furto aggravato.
Nella mattinata di ieri la Centrale Operativa ha inviato una Volante in via Roma presso il negozio Tim dove, tramite chiamata al 113, era stata segnalata la presenza di un individuo che stava rubando dei telefoni dall’esercizio commerciale.
La persona al telefono ha fornito dettagliate descrizioni del ladro indicando che il giovane si stava allontanando verso la via Barcellona, uscendo dalla vetrina posta in quel lato del negozio.
I poliziotti, per raggiungere la via Barcellona sono quindi da Via Napoli dove hanno poi notato un individuo che corrispondeva perfettamente alle descrizioni fornite e che, vista la macchina della Polizia di Stato, ha tentato di darsi alla fuga ma il pregiudicato è stato raggiunto immediatamente dagli operatori. E nonostante i ripetuti tentativi di divincolarsi è stato infine bloccato ed identificato. Quindi è stato sottoposto a controllo e occultati all’interno delle tasche dei pantaloni e del giubbotto, nascondeva 15 articoli elettronici (smarthphone, telefoni, tablet) per un valore di 2000 euro circa, la maggior parte ancora confezionati, un orologio munito di talloncino con codice a barre riportante il prezzo (300 euro) del quale non ha fornito la provenienza e un coltello a serramanico della lunghezza di 13 cm.
Gli agenti hanno dunque accertato che nel negozio in questione, vi era la vetrina sfondata e che numerosi espositori presenti all’interno erano stati svuotati del materiale elettronico, come confermato dal titolare giunto sul posto.
Il marocchino è stato perciò dichiarato in arresto e su disposizione del P.M. di turno, è stato trattenuto presso le camere di sicurezza della Questura in attesa del processo con rito direttissimo previsto per oggi.





