Press "Enter" to skip to content

Operazione “Holy Man” dei carabinieri della compagni a di Siniscola: smantellata vasta rete di spacciatori di stupefacenti.(2)

Dalle prime ore di questa mattina, i carabinieri della tenenza di San Teodoro e della compagnia di Siniscola, hanno portato a termine una vasta operazione antidroga tra le provincie di Nuoro, Sassari, Olbia-Tempio, Modena e Napoli, conclusasi con l’esecuzione di 22 misure di custodia cautelare e di 48 perquisizioni domiciliari, tutte nei confronti di cittadini italiani, tra cui 3 giovani donne residenti nella località turistica di San Teodoro. Per il servizio sono stati impiegati oltre 150 militari, supportati dall’unità speciale dello Squadrone eliportato Cacciatori Sardegna.

L'indagine ha consentito di sgominare un sodalizio criminale guidato da una donna. Le sostanze stupefacenti, approvvigionate in alcune località della Barbagia, venivano successivamente confezionate in numerose dosi e spacciate nelle rinomate mete turistiche del nord-est dell’Isola, soprattutto nel periodo estivo affollato, quando aumenta la presenza di giovani vacanzieri.

L'operazione è stata denominata «Holy Man» (dal termine inglese santone) poiché  la donna a capo della banda, ogni volta, sia prima di compiere il viaggio presso il luogo fissato per il rifornimento della droga, sia durante il tragitto di rientro, contattava telefonicamente un sedicente “santone” della città di  Nuoro, chiedendo una sorta di protezione spirituale, che nei suoi movimenti  la tenesse  lontana  da eventuali controlli da parte dei carabinieri.

Gli accertamenti hanno preso avvio nella primavera 2013, in seguito ad un omicidio avvenuto a San Teodoro proprio nel mese di febbraio, quando è emerso che la moglie della vittima dell’efferato crimine si riforniva, insieme al fratello, di ingenti quantitativi di stupefacente, che poi spacciava a San Teodoro. L’attività investigativa ha consentito di acquisire gli elementi per poter intraprendere una più complessa ed accurata attività investigativa, durante la quale sono state delineate con chiarezza le dinamiche con cui i tre soggetti gestivano l’attività illecita; accertata la possibilità da parte degli indagati di reperire lo stupefacente attraverso diversi  canali di approvvigionamento, identificando i loro fornitori residenti a Desulo, Fonni ed in varie località della vicina provincia di Sassari.

A conclusione delle indagini il G.I.P. presso il tribunale di Nuoro, su richiesta formulata dal P.M., ha emesso quindi 22 provvedimenti di custodia cautelare, ponendo fine all’attività illecita posta in essere dagli indagati.

Nel corso dell’attività sono stati sequestrati 1,2 kg di stupefacenti, tutte confezionate in piccole dosi già predisposte per lo spaccio. Inoltre nel corso dell’attività investigativa, sono state arrestate 31 persone, 3 denunciate a piede libero, mentre 36 giovani sono stati segnalati alla prefettura come assuntori.

Infine, tra gli arrestati figura anche un giovane speaker radiofonico che attualmente lavora presso una piccola radio locale della provincia di Napoli e che nel periodo estivo intratteneva il pubblico giovanile con serate musicali nei luoghi di villeggiatura di Budoni, San Teodoro ed Olbia. Un'altra persona, sottoposta all’obbligo di dimora, è stata invece rintracciata a Maranello.